VIVALDI E PERGOLESI
PER IL GRAN CONCERTO

CONCERTO LECCOLECCO – Tutto pronto per il Gran Concerto, promosso dall’Accademia Corale di Lecco, in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica di Lecco, di scena sabato 18 aprile alle 21 presso la Basilica di San Nicolò. A due anni dall’esecuzione del Requiem di Mozart, il programma della serata sarà incentrato su due autentici capolavori dell’epoca barocca: lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi e il Gloria di Antonio Vivaldi. La composizione dello Stabat Mater fu commissionata a Pergolesi nel 1735 (a qualche mese dalla morte) dalla laica confraternita napoletana dei Cavalieri della Vergine dei Dolori di San Luigi al Palazzo, per officiare alla liturgia della Settimana Santa. Scritto per soprano, contralto archi e continuo, Pergolesi suddivide il testo in 12 numeri, alternando duetti e arie solistiche, così come era prassi nel XVIII secolo. Mentre il Gloria di Vivandi rappresenta senza dubbio una delle pagine più avvincenti e conosciute del musicista veneziano: l’organico prevede un coro a quattro parti, due soprani, un contralto, oboe, tromba, archi e basso continuo. Il testo è organizzato in 12 sezioni che si alternano in una varietà di forme, di tempi, di ritmi, di tonalità e di organico: brani solistici nello stile dell’aria, strumenti concertanti, cori omofonici, contrappunti, ritornelli nello stile del Concerto. Gli interpreti del concerto saranno il soprano Caterina Iora, il contralto Marta Fumagalli, l’Accademia Corale di Lecco e l’Orchestra Sinfonica di Lecco sotto la direzione del maestro Antonio Scaioli. La realizzazione dell’evento, patrocinato dal Comune, è stata resa possibile anche grazie al contributo di Acel Service, Fischer & Rechsteiner e S.E.I., Servizio elettronica industriale e alla disponibilità della Parrocchia di San Nicolò in Lecco.