VOTI ABBASSATI SUL REGISTRO:
CONDANNATA L’INSEGNANTE
DENUNCIATA DA UNA STUDENTESSA

bertacchiLECCO – Il pubblico ministero aveva chiesto otto mesi e dieci giorni di pena, il giudice ha invece deciso per un anno e un mese. Si è chiuso così il dibattimento che vedeva coinvolta una professoressa del liceo Bertacchi con l’accusa di aver alterato – al ribasso – i voti di una sua alunna sul registro elettronico.

La studentessa sedicenne aveva fotografato i voti sul registro e dopo circa due settimane scoprì che un giudizio venne abbassato. Questa modifica, con tanto di prove, fece scoppiare la polemica: i genitori pretesero una riunione del Consiglio d’istituto per fare luce sulla situazione, incontro a cui si presentarono tutti meno la docente interessata.

“Falsità materiale commessa da pubblico ufficiale” il reato contestato a Maria Graziella Megna e dopo tre anni dalla denuncia il processo si è concluso con la decisione del giudice Salvatore Catalano di insaprire la richiesta di pena del pm Silvia Zannini.

REDLN