LECCO – Condannare la professoressa dell’istituto ‘Bertacchi’ Graziella Megna a otto mesi e 10 giorni: questa la richiesta avanzata oggi dal Sostituto Procuratore di Lecco Silvia Zannini per falsità materiale commessa da pubblico ufficiale.
Il caso è quello arcinoto nato dalla denuncia della famiglia di una studentessa di Pescate: la prof, a sua detta, le avrebbe abbassato due voti – modificandoli sul registro.
Vicenda complessa e non priva di punti di domanda, sulla quale il giudice Salvatore Catalano si è riservato la sentenza – in arrivo probabilmente a febbraio del 2018.