RUBRICA LECCHESI NEL PALLONE
MANUEL LOCATELLI PREZIOSO,
ELIA IMPRENDIBILE, QUASI IN B

LECCO – Venticinquesima puntata della nuova rubrica con la quale vogliamo seguire da vicino le gesta settimanali dei nostri conterranei, impegnati nelle serie professionistiche dello sport più popolare del Belpaese: il calcio.

MANUEL LOCATELLI (Sassuolo)

Il Sassuolo pareggia 2-2 a Roma contro la Lazio. Partita ricca di emozioni, con gli ospiti che si fanno raggiungere in pieno recupero e buttano al vento una vittoria fondamentale per la salvezza; De Zerbi cambia di nuovo modulo schierando un 3-5-2 un più difensivo, nel quale gli esterni di centrocampo devono si accompagnare l’azione in fase offensiva, ma sopratutto chiudere sempre la “diagonale” in fase difensiva.

Primo tempo neutro, le squadre giocano corte e le occasioni latitano; succede tutto nella seconda frazione: Immobile porta avanti i laziali dal dischetto, 5 minuti più tardi è Rogerio a pareggiare i conti con un tocco sotto porta. Entrambe le squadre si spingono in avanti alla ricerca del gol vittoria; al 90′ è Berardi ad approfittare di una disattenzione della difesa di casa e a siglare il 2-1. Sembra fatta, ma non è così: Lulic in pieno recupero insacca sulla linea di porta e fissa il risultato sul 2 a 2.

“Loca” viene riproposto da mezz’ala, ripagando al meglio la fiducia dell’allenatore; solito prezioso lavoro di raccordo per la squadra, unico neo il dubbio rigore assegnato ai biancocelesti che lo vede protagonista: l’arbitro con l’aiuto del VAR lo assegna ma Manuel entrando in scivolata non può certo “tagliarsi” il braccio…

ANDREA CONTI (Milan)

Sconfitta bruciante per i rossoneri, costretti a soccombere contro la Juventus per 2-1; in settimana si sono rincorse alcuni voci di una presunta frattura, ricomposta subito da Leonardo, che ha ribadito la totale fiducia in Gattuso con l’obiettivo Champions più importante di ogni altro tipo di discorso.

I rossoneri, dopo il pareggio contro L’Udinese nel turno infrasettimanale, scendono in campo determinati a fare risultato; Partita equilibrata in cui il solito Piatek sblocca il risultato nel primo tempo. Nella ripresa i bianconeri prima pareggiano con Dybala dal dischetto per fallo del difensore Musacchio sullo stesso attaccante argentino, poi ci pensa il “millennial” Kean che su assist di Pjanic scarica in rete un potente rasoterra: vantaggio e ottavo scudetto di fila ad un passo. Nel post partita roventi accuse rossonere nei confronti della terna arbitrale per non aver concesso due rigori, nonostante l’ausilio del VAR. Andrea non risulta nemmeno in panchina causa affaticamento muscolare patito nella gara di domenica scorsa; nulla di grave e probabilmente sarà già a disposizione per la prossima partita.

ANDREA ARRIGONI (Lecce)

Il Lecce viene sconfitto due a zero dalla Cremonese. Il Brescia capolista si porta a più tre dai salentini per via di questa inaspettata sconfitta; nulla è perduto, però questo passo falso può costare parecchio – sopratutto ora che le partite sono sempre meno.

“Arri” resta in panchina per tutta la partita; ci auguriamo che Liverani lo schieri titolare più spesso perché ha già dimostrato di essere utilissimo alla causa.

SALVATORE ELIA (Juve Stabia)

Il giovane calciatore 1999 di Chiuso, in prestito dall’Atalanta, sta dimostrando tutto il suo valore nelle file della Juve Stabia (girone C).

Nel big match contro il Trapani, impiegato da esterno d’attacco, ha letteralmente fatto impazzire la difesa ospite saltando di continuo l’uomo con dribbling ubriacanti; con la vittoria di ieri sui siciliani, secondi in classifica, gli stabiesi hanno ipotecato la promozione in Serie B a 4 giornate dal termine della stagione.

Il girone del Sud è molto formativo sotto l’aspetto tecnico e caratteriale per un giovane calciatore, perché il tifo e le pressioni sono accentuate dalla passione viscerale per la squadra.
Questa esperienza risulterà una tappa molto importante per il proseguo della sua luminosa carriera.

G. GI.