RUBRICA LECCHESI NEL PALLONE:
“TURBO” CONTI, ANDREA ARRIGONI
L’ULTIMO AD ARRENDERSI

LECCO – Diciannovesima puntata della nuova rubrica con la quale vogliamo seguire da vicino le gesta settimanali dei nostri conterranei, impegnati nelle serie professionistiche dello sport più popolare del Belpaese: il calcio.

MANUEL LOCATELLI

Il Sassuolo pareggia uno a uno in casa contro la Spal; coach De Zerbi, come di sua consuetudine, cambia il modulo della squadra optando per un 3-4-3 rispetto al più utilizzato 4-3-3. La partita nel primo tempo e’ molto equilibrata; a sbloccarla ci pensa una “zampata” del modenese Peluso, abile a girare in rete un cross di Sensi.

Nel secondo tempo VAR protagonista: al 66′ l’attaccante estense Floccari subisce una spinta in area rigore ma l’arbitro inizialmente non fischia; successivamente va a rivedere l’azione al monitor decretando il rigore per gli ospiti. Dal dischetto Petagna fa uno a uno. Termina in parità la partita con le squadre a dividersi la posta in palio.

Manuel non viene impiegato per tutto il match; l’allenatore, considerandolo ormai una mezz’ala, ha preferito schierare due centrocampisti puri, che si integrano meglio con il modulo iniziale. Nessuna bocciatura. Ecco spiegato il motivo della panchina.

ANDREA CONTI

Giocare titolare in campionato dopo 544 giorni ed essere uno dei migliori in campo è possibile? Se ti chiami Conti si! Nell’anticipo di venerdì sera il Milan a San Siro “asfalta” l’Empoli con una vittoria netta e mantiene la quarta posizione in classifica. Dopo una prima frazione noiosa, ci pensa Piatek al 50′ a portare avanti i padroni di casa; settima rete coi rossoneri da gennaio, numeri pazzeschi per il “pistolero“. Raddoppio immediato di Kessie, che fredda il portiere ospite con un delizioso pallonetto. Tris finale di Castillejo su assist di Conti; la rincorsa alla Champions sarà molto serrata, ma questa squadra sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per provarci.

Andrea disputa una grande partita: schierato sulla fascia destra è un motorino instancabile; le sue continue sovrapposizioni mandano in tilt la difesa ospite. Da un suo cross nasce il tris milanista; non concede nulla in fase difensiva, restando attento e concentrato per tutta la partita. Ora la scelta spetterà a Gattuso: come potrà non schierarlo sempre titolare?…

ANDREA ARRIGONI

In Cadetteria il Lecce perde a Cittadella quattro a uno; brutto stop per i salentini che interrompono la serie di risultati utili consecutivi. La tripletta di Moncini ribalta l’iniziale vantaggio di La Mantia, chiusa poi dal poker patavino di Adorni.

Arrigoni viene impiegato di nuovo titolare; nonostante la pesante sconfitta, risulta il migliore in campo per gli ospiti. Corre, lotta, non molla; al 58′ un difensore di casa è miracoloso nel negargli il gol del pari sulla linea. Sarebbe stato il secondo gol consecutivo; sconfitta inaspettata ma ci sarà modo di rifarsi nel turno infrasettimanale contro il Verona.

PILLOLE DI SERIE C

Dopo la farsa di domenica scorsa tra Cuneo e ProPiacenza finita 20-0 per i piemontesi, la Lega ha deciso, finalmente, di escludere dal campionato i piacentini. Così il Girone A passa a 19 squadre; corsa alla Serie B molta accesa, dove per ora la Virtus Entella stacca tutti di tre punti.

Nel Girone B è il Pordenone a dettar legge con 7 punti di vantaggio sulla Triestina ma nulla è deciso; il campionato è equilibratissimo e fino alla fine ci possono essere delle sorprese.

Nel ‘C’ la Juve Stabia ha 6 punti di vantaggio sul Trapani; la promozione si deciderà all’ultima giornata perché oltre alla forma fisica e mentale inciderà molto il tifo passionale e numeroso che contraddistingue questo campionato.

G.Gi.