LA JIHAD A LECCO, DEFINITIVE
LE CONDANNE PER LA COPPIA
MOUTAHARRIK-BENCHARKI:
SEI ANNI A LUI, 40 MESI A LEI

ROMA – La Corte di Cassazione ha confermato le quattro condanne ad altrettante persone residenti in Lombardia (due delle quali a Lecco), per associazione con finalità di terrorismo e legami con l’Isis.

Definitive le pene dunque per Abderrahim Moutaharrik, condannato a 6 anni dalla Corte d’Appello di Milano il 22 novembre 2017 e di 3 anni e 4 mesi per la moglie Salma Bencharki, cresciuta in Valsassina e successivamente residente col marito nel capoluogo. I due, secondo gli esiti dell’inchiesta Digos-Ros coordinata dalla Procura di Milano, stavano per partire da Lecco in direzione della Siria.

Condanne confermate anche per altri due imputati: a Wafa Koraichi 3 anni e quattro mesi, 5 anni e 4 mesi ad Abderrahmane Khachia.

Inammissibili per la Cassazione i ricorsi presentati dai legali dei quattro: il Sostituto PG Luigi Birritteri aveva affermato che “Non si può dire che le corti di merito abbiano applicato il diritto penale del nemico, hanno applicato il nostro diritto penale, l’unica arma che abbiamo per sconfiggere il terrorismo”.