Le recenti notizie in merito alla richiesta di chiarimenti avanzata da Regione Lombardia ad Acinque Energy Greenway sullo studio ambientale preliminare del progetto di teleriscaldamento di Lecco confermano quanto la Lega Lombarda LSP Lecco denuncia da tempo: i dati forniti dalla società non erano corretti e necessitano di una revisione puntuale e trasparente.
Come riportato dagli organi di stampa, la Regione ha confermato la segnalazione dei Consiglieri comunali Lorella Cesana e Corrado Valsecchi un errore macroscopico nelle stime delle emissioni delle caldaie domestiche — mille volte superiore al valore reale — un fatto che ha inevitabilmente fornito errate valutazioni dei presunti benefici ambientali del progetto. Un elemento gravissimo che mette in dubbio la credibilità dell’intera istruttoria e la sostenibilità del teleriscaldamento lecchese così come oggi concepito.
Apprezziamo la scelta di Regione Lombardia di chiedere spiegazioni e correzioni urgenti alla società proponente: è un passo necessario per fare piena luce e su un progetto che riguarda da vicino la salute e la qualità della vita dei lecchesi.
Alla luce di questi fatti, riteniamo indispensabile aprire una riflessione approfondita sulla localizzazione dell’impianto al Caleotto, nel cuore della città, e valutare forme di alimentazione alternative, più moderne, pulite e coerenti con le reali esigenze ambientali del territorio.
Lecco merita trasparenza, prudenza e partecipazione nelle scelte che riguardano il suo futuro energetico e ambientale.
Non possiamo permettere che dati errati o valutazioni approssimative determinino decisioni così strategiche per la città e i suoi cittadini.
Carlo Piazza
Candidato Sindaco – Lega Lombarda LSP Lecco
Emanuele Mauri
Segretario – Lega Lombarda LSP Lecco
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