BERGAMO – I locali in una palazzina del centro città erano regolarmente affittati da un’associazione islamica ma erano stati destinati, senza autorizzazioni, a luogo di preghiera.
La vicenda inizia lo scorso agosto, con un sopralluogo del nucleo ambientale della Polizia municipale di Bergamo. Dimostrato l’uso difforme dell’unità immobiliare gli uffici del comune hanno avviato procedimento sanzionatorio contro il proprietario dell’immobile per l’utilizzo dei locali come luogo di culto.
Si è così scoperto che a riscuotere regolare affitto dall’associazione islamica era Rey Brembilla, candidato alle passate amministrative con Fratelli d’Italia, che da tempo si batte contro la realizzazione di una vera moschea in quel di Bergamo.
Lo rende noto l’edizione locale di Repubblica.it che riporta anche le parole dell’avvocato di Brembilla: “Più che sollecitare ufficialmente gli inquilini a tornare sui loro passi cosa potremmo fare? E poi versano regolare affitto anche perché sanno che così non potremo mandarli via”.
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