LE SCUOLE, “LO SPORT E LA DONNA”
E LE DISCIPLINE EMERGENTI
NEL 2016 DEL PANATHLON

LECCO – Il 2016 si è aperto con tante idee elogo-panathlon-296x300-2 tante iniziative all’orizzonte per il Panathlon di Lecco. Il club service che fin dagli anni ’60 promuove lo sport – oltre che la cultura e l’etica sportiva – nel nostro territorio, si è riunito in occasione dell’assemblea annuale per discutere e programmare le attività che occuperanno l’agenda dei prossimi mesi, alcune delle quali più direttamente legate alle vita associativa, altre di interesse collettivo per la città.

Tra queste ultime va sicuramente annoverata la mostra itinerante dedicata al tema del rapporto tra lo sport e la donna, e il ruolo dei giochi olimpici per l’emancipazione della donna in campo sportivo: “questa mostra è un’iniziativa del club di Torino – spiega il presidente uscente Alfredo Redaelli – che sta girando tra i vari club italiani e il 10 marzo arriverà a Lecco. Oltre ad essere piaciuta a noi questa idea ha subito incontrato il favore del vicesindaco Bonacina e dell’assessore alla cultura Piazza, che ci hanno offerto il patrocinio del comune”. L’esposizione verrà inaugurata il 10 o 11 di marzo e resterà a Lecco per due o tre settimane in una location ancora da definire.

L’altro progetto di cui si è parlato e che interesserà sicuramente i più giovani è quello di “proporre alle scuole del territorio di partecipare al concorso internazionale d’arti grafiche promosso dalla Fondazione Domenico Chiesa e dal Panathlon International – prosegue Redaelli – Un concorso rivolto a coloro che sono nati tra il 1997 e il 2002, i quali sono chiamati a produrre opere grafiche a mano o al computer, che contengano un messaggio civico e sociale legato ai valori del Panathlon: la disciplina, il rispetto della autorità, il fair-play, l’uguaglianza, la democrazia e la lotta agli illeciti come il doping e la violenza. All’opera migliore verrà riconosciuto un premio di 1000 euro, seguito da uno di 750 per la seconda e uno di 500 per la terza. La direzione in cui ci stiamo muovendo è quella di collaborare con il comune per dare massima visibilità nelle scuole a questa iniziativa”.

BENEDETTI RICCARDO 1P NEWUn altro socio del club, Giorgio Rusconi, spiega ai soci della possibilità di creare un gemellaggio tra il club di Lecco e quello di Trento, “sulla scia dell’idea del comune di Introbio di realizzare un ‘gemellaggio delle falesie’ tra la cittadina di Introbio e quella di Arco di Trento”. Una proposta quest’ultima che sembra aver riscosso l’interesse delle autorità municipali arcensi e delle realtà associazionistiche lecchesi legate alla montagna: il progetto è ancora in fase embrionale e aspettiamo i prossimi mesi per sapere come prenderà corpo.

Compito invece di Riccardo Benedetti, che il primo febbraio assumerà ufficialmente la carica di presidente, quello di illustrare ai soci gli argomenti e i temi che il club affronterà nei prossimi mesi: “a febbraio ospiteremo un inter-meeting con il club di Como in cui, assieme a ospiti importanti come l’assessore Gheza e il provveditore, tratteremo del rapporto tra scuola e sport. Nella conviviale di marzo torneremo invece a confrontarci con lo sci d’erba, mentre in quella di aprile con le arti marziali. A maggio e giugno approfondiremo poi l’arrampicata sportiva e il frisbee, due sport che stanno vivendo una rapida diffusione”.

 

Manuela Valsecchi