LECCO, FARMACISTI A SCUOLA
PER PROMUOVERE L’USO
CONSAPEVOLE DEI MEDICINALI

logo-AgifarLeccoLECCO – Si avvia l’undicesima edizione del Progetto Scuole di Agifar Lecco, iniziativa promossa ad avvicinare giovani colleghi a studenti di diversi istituti superiori della provincia. L’intento è quello di creare momenti di confronto informali per promuovere l’utilizzo consapevole dei medicinali, nello specifico di quelli da banco.

“L’uso dei farmaci da banco è un argomento importante e sempre attuale” spiega Andrea Braguti, Presidente di Federfarma Lecco. “La possibilità di un acquisto autonomo senza il filtro di adulti o professionisti sanitari comporta il concreto pericolo che giovani e adolescenti equiparino tali medicinali ad un qualsiasi altro bene di consumo, esponendoli ai rischi che tutti noi ben conosciamo in caso di un loro uso scorretto o abuso. Per questo motivo i farmacisti lecchesi hanno da tempo reinterpretato la loro vocazione professionale nel fare educazione sanitaria, uscendo dal banco della farmacia e mettendosi in gioco in un contesto abbastanza inusuale per la nostra professione: la scuola”.

Più di 30 farmacisti torneranno nei prossimi mesi tra i banchi di istituti tecnici e licei del lecchese per chiacchierare con più di 800 studenti sull’utilizzo consapevole dei medicinali, sulla loro corretta conservazione, sulla lettura del foglietto illustrativo e sull’importanza delle figure del medico e del farmacista, quali riferimenti professionali imprescindibili. Gli incontri in aula sono anticipati da un breve questionario, distribuito a tutte le 36 classi coinvolte, per cercare il più possibile di adattare le attività in aula al vissuto e al percepito degli studenti.

Come per gli anni precedenti, il progetto verrà attivato a Lecco nell’Istituto Superiore Statale Bertacchi e nel Liceo Scientifico e Musicale “G.B. Grassi” e a Casatenovo nell’Istituto Professionale Statale G. Fumagalli. Inoltre da quest’anno il network del progetto si allarga all’Istituto Superiore Statale “P.A. Fiocchi”, la cui dirigenza scolastica ha abbracciato la filosofia dell’iniziativa con grande interesse, dimostrando di voler collaborare attivamente e mettendo a disposizione le competenze tecnico-grafiche del suo corso di studi.