CASO VERTEMATI, L’ASST: “CONCORSO SECONDO LA NORMATIVA VIGENTE”

LECCO – “Rispetto all’esito del concorso espletato lunedì 17 novembre per la selezione del direttore della neonata Struttura Complessa di Chirurgia Toracica dell’Ospedale “Alessandro Manzoni” e alle reazioni da esso suscitate, la direzione generale di ASST Lecco intende precisare in primo luogo che il concorso si è svolto secondo i criteri della normativa vigente”. Lo afferma una nota diramata oggi dalla ASST Lecco dopo la vasta eco della mancata “vittoria” dell’apprezzato dottor Giuseppe Vertemati (qui il nostro articolo in materia).

La normativa di cui sopra “prevede che la scelta del direttore della struttura sia affidata in via esclusiva ad una commissione composta da professionisti sorteggiati dall’elenco nazionale dei primari della stessa specialità e dal direttore sanitario aziendale. La valutazione avviene sulla base della carriera, della complessità quali-quantitativa della casistica chirurgica e della prova orale. La commissione del concorso per la selezione del direttore della Struttura della Chirurgia Toracica è stata presieduta dal direttore di Chirurgia Toracica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano”.

“La commissione – spiega l’ASST – ha individuato come primo in graduatoria il dottor Paolo Scanagatta, attuale direttore della Struttura Complessa in ASST Valtellina e Alto Lario, professionista di riconosciuta esperienza sia nella chirurgia oncologica polmonare sia nella capacità di coordinamento organizzativo. La direzione generale ritiene che il candidato identificato dalla commissione sia assolutamente confacente alla evoluzione dell’attività prevista della nuova SC di Chirurgia Toracica, istituita con il via libera di Regione Lombardia come struttura a valenza interaziendale con ASST Lariana. Il nuovo direttore dovrà pertanto coordinare anche le attività elettive del territorio comasco: è la prima realtà di questo tipo tra le tredici chirurgie toraciche lombarde”.

La nuova configurazione della Chirurgia Toracica “si colloca nel percorso di sviluppo di un polo lecchese per la cura delle patologie polmonari intrapreso da ASST nell’ultimo anno, di cui sono stati realizzati diversi passaggi: l’acquisizione di un secondo robot per ampliare la chirurgia robotica anche in ambito toracico; l’assunzione di quattro pneumologi al Manzoni; il sostegno dato al servizio di pneumologia gestito da INRCA nel presidio Mandic e che vede in prospettiva l’internalizzazione della unità semintensiva respiratoria”.

Marco Trivelli, Direttore Generale di ASST Lecco: “Al dottor Paolo Scanagatta il benvenuto e l’augurio di proseguire la crescita della chirurgia toracica grazie a un’équipe consolidata e alla cooperazione con i Dipartimenti Cardio-Toraco-Vascolare e Oncologico di grande valore. Ringrazio il dottor Giuseppe Vertemati, professionista speciale per dedizione e sensibilità umana, verso il quale siamo debitori per avere creato negli anni il presente della chirurgia toracica. Sono sicuro che la sua particolare attenzione nel rapporto con i pazienti sia una ricchezza per il Manzoni e potrà pienamente esprimersi anche nel futuro”.

RedSan

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