ISTITUTO PARINI: STUDENTI ALLE UDIENZE DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA DI LECCO

LECCO – A lezione di legalità, non nella consueta aula scolastica ma, per una volta, nelle aule del tribunale di Lecco. È stata una mattinata insolita e particolarmente formativa quella trascorsa presso il palazzo di giustizia cittadino dagli alunni di due classi quarte dell’Istituto tecnico ‘Giuseppe Parini’ di Lecco, la quarta A Relazioni Internazionali Marketing e la 4 A Sistemi Informativi Aziendali.

Accompagnati dalle loro professoresse Daniela Monaco e Angela Azzaro, gli studenti hanno potuto assistere alle udienze in programma e vedere calate nella pratica forense le nozioni di diritto penale precedentemente studiate nell’ambito del loro corso di studi. L’esperienza fa parte di un più ampio e articolato percorso mirato a sensibilizzare e responsabilizzare i ragazzi sui temi della legalità, che si sviluppa nell’arco del triennio e si avvale del contributo e del supporto imprescindibile degli avvocati delle Camere Penali di Como e Lecco. Questi ultimi preparano le classi coinvolte mediante incontri formativi preliminari, in cui gli studenti acquisiscono alcune nozioni basilari sulla procedura penale, e successivamente li accompagnano in esperienze sul campo attinenti all’amministrazione della giustizia e alla pratica forense.

In questa occasione in particolare gli studenti hanno avuto modo di osservare dal vivo lo svolgimento del processo penale e sperimentare l’applicazione concreta dei principi costituzionali che presiedono all’amministrazione della giustizia. A movimentare e rendere più interessante il tempo che hanno trascorso in aula nel ruolo di uditori è stata la varietà dei reati al centro dei procedimenti, puntualmente preceduti da un’introduzione a cura della presidente del Tribunale, Bianca Maria Bianchi, finalizzata a precisare e spiegare ai ragazzi i diversi capi di imputazione di volta in volta discussi.

A lei va in particolare il ringraziamento delle docenti e degli alunni: “Teniamo a esprimerle la nostra riconoscenza per la disponibilità e la professionalità con cui ci ha accolto – sottolinea Monaco – e ugualmente ringraziamo l’avvocato Alessandra Maggi per le sue spiegazioni tecniche a margine delle udienze, che hanno aiutato gli studenti a seguire le dinamiche dei procedimenti”.