POCHE AULE A SCUOLA,
GLI ISTITUTI LECCHESI
SOFFRONO L’AFFOLLAMENTO

affollamentoLECCO – La scuola lecchese scoppia. Mancano aule in alcuni istituti, così i genitori non sempre possono iscrivere i figli nel plesso preferito. Il caso più eclatante è quello della media Tommaso Grossi, con solo due prime e alcune famiglie residenti in centro che hanno dovuto scegliere sezioni staccate in periferia.

“Purtroppo nel plesso non ci sono aule a sufficienza, così si è dovuto agire di conseguenza – spiega il provveditore Tiziano Secchi –. C’è bisogno di più spazio anche in altri istituti, come il Bertacchi, il liceo artistico e nella scuola superiore di Monticello Brianza”. Per questo motivo il dirigente scolastico provinciale ha già in programma di fissare un incontro con il futuro assessore provinciale all’Istruzione, quando sarà nominato, e capire come risolvere il problema della mancanza di aule.

“Alcuni palazzi, come quello in via Ghislanzoni che contiene sia gli studenti del liceo classico sia gli iscritti alla Tommaso Grossi sono comunali, quindi a breve chiederò un incontro anche con l’assessore di Palazzo Bovara”.