GRANDE LECCO: IL PROGETTO
IN CONSIGLIO COMUNALE
ENTRO L’ANNO

Lecco panoramaLECCO – “Patto di stabilità” sono forse le tre parole piu temute dagli ammininistratori. Senza contare “crisi”, “spending review”. I Comuni grandi faticano a trovare fondi per le opere, mentre le Amministrazioni più piccole sono impossibilitate a realizzare anche i minimi progetti. E così la soluzione più concreta sembra essere l’accorpamento dei Comuni. Non solo quelli di dimensioni minime, ma anche i centri maggiori.

Da tempo infatti si parla dell’idea della “Grande Lecco”, unendo i paesi limitrofi al capoluogo, così da potenziare la città manzoniana. “Il processo non deve partire solo da noi però – afferma il sindaco Virginio Brivio -, ma, soprattutto, è necessario farlo con gradualità, Non possono parlarne solo le istituzioni, deve invece esserci un coinvolgimento attivo dei cittadini. Prima bisogna sentire il parere dei Consigli comunali dei paesi vicini, poi si potrà procedere, tenendo conto che non si tratta di un passo immediato, visto che ci vorrà ancora molto tempo”.

brivio virginio fascia sindacoL’obiettivo della giunta lecchese è quello di portare l’argomento in Consiglio comunale prossimamente. “Pensiamo di farlo già entro fine anno – afferma il primo cittadino – o al massimo all’inizio del 2014, per poterne discutere con i nostri consiglieri e quindi capire come procedere”.

Intanto Lecco può già vantare alcuni servizi orgnizzati insieme ai Comuni limitrofi. “Abbiamo appena approvato la convenzione per la Protezione civile in collaborazioni con le associazioni comunali della zona – prosegue -. Inoltre abbiamo già convenzioni per i servizi sociali e informatici con i nostri vicini. È un piccolo passo verso una collaborazione ancora più ampia”.

In tempo di crisi la prima preoccupazione va alle casse, sempre più vuote. “Inizialmente ci potrebbero essere costi in più – dichiara il sindaco -, quando si cambia qualcosa possono esserci spese maggiori. Ma successivamente il risparmio sarebbe garantito per tutti”.

Fabio Landrini