LECCO – Le intricate vie del destino s’intrecciano, completano un lungo giro e poi tornano ad allacciarsi tra esse. È quello che è capitato al centrocampista di Galbiate in forza alla Juventus Manuel Locatelli, in gol nel successo esterno (0-1) con il Milan. Esattamente sette anni prima, il 22 ottobre del 2016, lui appena 18enne nello stesso palcoscenico di San Siro decise la gara con la Juve regalando i tre punti alla sua squadra (che allora era il Milan) indirizzando una gran botta sotto la traversa della porta difesa da Buffon. Ottantaquattro mesi dopo, e oltre 100 presenze con la casacca della sua squadra del cuore – i bianconeri per l’appunto – ecco la replica a maglie invertite. Il dardo viene scoccato ancora da fuori area e s’insacca alle spalle di Mirante dopo una deviazione. 1-0 fu nel 2016 e 0-1 l’altra sera, sempre con il sigillo affrancato e la sua firma in calce.
L’ultimo gol del Loca in serie A si perde nella notte dei tempi: era il 9 gennaio 2022 ancora in trasferta, quando la Juventus espugnò l’Olimpico superando la Roma 3-4. Una partita da migliore in campo quella fornita da Manuel con il Milan, oltre al gol risolutore il ragazzo ha disputato un match attento e disciplinato tatticamente, si è fatto valere in fase di interdizione, rimanendo lucido nei cambi di campo e nel palleggio; ora serve continuità di prestazione. “Beccato” dai suoi ex tifosi nel corso della gara, Locatelli è esploso in una gioia incontenibile dopo la marcatura e al triplice fischio finale non ha retto l’emozione, le lacrime di gioia ma anche di rivalsa che ne hanno tracciato il volto lo dimostrano chiaramente.
Per la cronaca nelle fila del Milan niente panchina per il difensore di Annone Brianza Davide Bartesaghi, per lui ko dell’ultim’ora causa a dei problemi alla caviglia. I tempi di recupero verranno valutati nei prossimi giorni.
Dedicato il lungo e doveroso preambolo alla performance di Locatelli, relazioniamo del pareggio interno (2-2) ottenuto dalla Salernitana del nuovo corso Pippo Inzaghi contro il Cagliari, tra i campani è rimasto a sorpresa in panchina il casatese Lorenzo Pirola reduce in settimana dall’ottima prestazione fornita con l’Italia Under 21 nel 2-0 alla Norvegia.
In serie B pareggia 2-2 a Palermo lo Spezia dell’attaccante di Chiuso Salvatore Elia, in campo sino al 33’ della ripresa. Da ex disputa una onesta prova anche se i liguri masticano amaro il pari dei rosanero che cade infatti solo al 14’ minuto di recupero. Nella terza serie nazionale finisce 0-0 Albinoleffe-Alessandria (tra gli orobici gioca sino al 30’ s.t. il liernese Riccardo Gatti), vince a Lumezzane 1-3 la Giana Erminio del portiere di Casatenovo Carlo Pirola che resta in panchina. Novanta minuti li disputa l’olginatese Jacopo Scaccabarozzi nella sconfitta interna della Turris per 1-2 contro la sua ex squadra: la Juve Stabia. Torna nel gruppo e sulla panchina del Renate a distanza di otto mesi il difensore di Galbiate Marco Anghileri dopo il calvario subìto a seguito della frattura del crociato del ginocchio destro. Serie C da subito protagonista nel turno infrasettimanale, tra le partite in calendario Giana Erminio-Albinoleffe, Padova-Renate e Pescara-Torres.
Alessandro Montanelli