LECCO – Dopo la santa Messa officiata presso il don Guanella come per consolidata tradizione, è stato servito alla Canottieri il “rancio del marò” per festeggiare Santa Barbara, loro patrona. Il “rancio”elegantemente preparato dallo chef Alberto si chiudeva con un’ottima torta rappresentante lo stemma della marina militare.
Prima del”rancio”è stata eseguita la cerimonia dell’alza bandiera accompagnata dal fischio del nostromo Antonio Servedio. Il presidente dell AMNI, assistito dai marinai Panzeri, Cesana, Gianola e dall’alfiere Arco, ha augurato a tutti buona Santa Barbara e buon Natale, auguri preceduti dall’inno Nazionale e da quello della Marina. Il presidente della Canottieri, Marco Cariboni, non ha dimenticato di ricordare il presidentissimo Badoni il cui figlio, sottotenente di vascello, perì durante una battaglia navale dell’ultima guerra.
Al grido del sottocapo EM Enrico Gianola… hip hip hurra!!! si chiudeva la festa.
