JENNIFER ALCANI, SENTENZA IMPUGNATA. “LIEVI I TRE ANNI PER MASSIMO FUSI”

LECCO – Impugnata la sentenza di condanna di Massimo Fusi, 23 anni, condannato lo scorso 10 settembre a tre anni di carcere per l’omicidio stradale di Jennifer Alcani.

La Procura di Lecco ha fatto ricorso contro le sentenza del Giudice dell’udienza preliminare di Lecco, Gianluca Piantadosi, ritenendo la pena “lieve”. Il giovane si trova ora ai domiciliari in una comunità del Pavese.

Il Gup aveva Infatti escluso l’aggravante proposta dalla Procura, riconoscendo però le circostanze attenuanti generiche e, oltre alla condanna a tre anni, a Massimo Fusi era stata sospesa la patente di guida per quattro anni.

Sono stati inoltre definiti i risarcimenti: 50.000 euro per ciascuno dei genitori di Jennifer e 15.000 euro per nonni, zii e cugini della giovane.

L’incidente stradale avvenne il 10 gennaio: la vettura guidata da Fusi, una Bmw di proprietà di un amico, si schiantò contro un muro di contenimento. A bordo c’erano il conducente, un ragazzo di 19 anni, e Jennifer Alcani, residente a Malgrate, che sedeva sul sedile posteriore. La giovanissima riportò gravi traumi e morì sette giorni dopo all’ospedale di Lecco.

Ora Massimo Fusi, assistito dall’avvocato Marco Possenti, sarà giudicato in Appello.

A.Pa.