Molti i commenti all’omelia dell’arcivescovo Delpini al funerale di Berlusconi, e con diverse interpretazioni abbastanza superficiali. L’omelia in sé ha una dimensione anche soggettiva, dipendente dalle diverse sensibilità individuali.
Ma questa interpretazione soggettiva dipende anche dalla non conoscenza del “ glossario “ in uso. In questo caso, nessuno dei commentatori, ha commentato l’uso del termine “ criteri” usato da Delpini.
Ma cosa significa quel termine nel “ glossario “ della chiesa e in particolare della chiesa ambrosiana? È un termine generico o ha un preciso significato?
Alla domanda viene in aiuto ciò che disse il cardinal Martini, il 28 giugno 2002 [vedi immagine in calce], poche settimane prima di lasciare la diocesi. Lì, nello scritto che riporto nella foto, c’è l’interpretazione del concetto di “ criterio “.
Che sia la stessa interpretazione usata da Delpini?
L’Osservatore Lecchese