ATS BRIANZA PORTA I CANI NELLE SCUOLE PER CORRETTE INTERAZIONI COI BAMBINI

LECCO – Nel territorio lecchese la presenza di animali da compagnia nelle case è in continua crescita e la loro integrazione nella vita familiare è sempre più forte, evidenziando l’importante valenza affettiva della relazione tra gli animali e le persone, dai bambini agli anziani. Non meno rilevanti sono i risvolti di carattere educativo e sociale, sia nel percorso di crescita dei piccoli che nel conforto alla condizione fragile delle persone anziane.

Questo comporta la necessità di conoscere le corrette modalità di comportamento e relazione con il proprio cane, essere senziente e non un giocattolo, e che pertanto può reagire in modo aggressivo ad approcci impropri. Se è vero infatti che in sei anni la popolazione canina è aumentata del 26%, il numero delle lesioni da morsicatura ha registrato un incremento addirittura dell’80%. Un quarto di queste, trattate nei pronto soccorso, ha riguardato minori.

ATS Brianza ha deciso di affrontare l’esigenza di una corretta interazione tra uomo e cane – spiega il direttore generale dell’Agenzia Michele Brait – con un progetto di educazione e prevenzione sul tema dell’amicizia tra bambini e animali. Elementi fondamentali che vengono evidenziati sono conoscenza, rispetto e responsabilità. L’iniziativa ha visto l’ingresso nelle scuole di personale adeguatamente formato accompagnato da cani selezionati e addestrati. Le attività svolte sono state coordinate da Veterinari esperti in Interventi Assistiti con gli Animali (IAA), disciplina regolata da specifici protocolli, normative e metodiche di lavoro”.

Nell’ultimo triennio le attività sono state rivolte a 18 istituti scolastici delle province di Lecco e Monza, con il coinvolgimento di circa 1.200 bambini della scuola primaria e 120 insegnanti. Gli argomenti trattati sono stati principalmente la comunicazione dei cani, le regole di convivenza e la responsabilità dell’uomo. Portare i cani in classe, entrare in contatto con loro, toccarli, accarezzarli, imparare a capire i loro segnali, è stata per i bambini un’esperienza straordinaria, foriera di tanti insegnamenti integrati con l’attività didattica.

Tra le attività con gli animali svolte nelle scuole, il Dipartimento Veterinario ha sviluppato negli scorsi mesi un intervento di Educazione Assistita, con sei incontri dedicati ai bimbi della Scuola dell’Infanzia e Primaria, presente all’interno della Nostra Famiglia di Bosisio Parini. Anche questo progetto è stato attuato da personale di ATS Brianza, in possesso delle idoneità previste dalle Linee Guida Nazionali per gli interventi assistiti con gli animali, in collaborazione con insegnanti ed educatori dell’Istituto Comprensivo Statale di Bosisio Parini. Sono stati coinvolti 33 alunni con diverse disabilità e fragilità fisiche e psichiche, sempre con l’obiettivo di educare i bambini attraverso il gioco al rispetto delle diversità e alla conoscenza degli animali, per costruire con loro una corretta e sana interazione.

“I bambini hanno manifestato entusiasmo per le attività proposte che ha trovato riscontro anche nei questionari di valutazione sottoposti agli insegnanti e alle famiglie – conclude Brait – un motivo di gratificazione per il personale di ATS, impegnato in un progetto sfidante e significativo per l’accrescimento professionale nel settore delle Attività assistite con gli animali. Una positiva esperienza messa a sistema”.