LECCO – Un punto a favore di chi si oppone al progetto del nuovo hub dei trasporti in via Balicco, il Comune di Lecco difende la posizione e si appresta a proporre appello contro l’ordinanza del TAR, rivolgendosi al Consiglio di Stato.

“Con riferimento al progetto di realizzazione del futuro Polo Multimodale Urbano di Lecco in via Balicco – si legge in una nota -, il Comune di Lecco informa che il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) per la Lombardia in data odierna (3-11-2025), in seguito al ricorso promosso da alcuni condomini contro i provvedimenti preordinati alla realizzazione dell’opera, ha accolto la domanda cautelare “ai fini del riesame della fattispecie ad opera dell’amministrazione resistente”.
Nella motivazione, il TAR “ha concesso al Comune di Lecco un termine di 60 giorni per integrare la documentazione relativa alla localizzazione del futuro hub. L’amministrazione comunale provvederà a fornire quanto richiesto nei tempi stabiliti e a riportare gli esiti di un procedimento integrato portato a termine con Regione Lombardia, RFI – Rete Ferroviaria Italiana e Agenzia per il TPL del bacino di Como, Lecco e Varese”.
Palazzo Bovara comunica inoltre che “l’amministrazione si riserva di valutare la proposizione di appello avverso l’ordinanza del TAR, rivolgendosi al Consiglio di Stato, dal momento che l’ordinanza non motiva sul mancato accoglimento della difesa civica. Corre l’obbligo, allo stesso tempo, di specificare che la suddetta ordinanza non mette in discussione la realizzazione dell’opera“.
In tema, la camera di consiglio è stata fissata per il 19 febbraio del 2026.
RedPol
