DEFINITIVO/IL TUBETTIFICIO
CHIUDE I BATTENTI
LA SRL NON CONVINCE

pescarenico tubettificioLECCO – Niente da fare per il Tubettificio Europeo. Nel mese trascorso dalla dichiarazione di fallimento non si è concretizzata la soluzione ipotizzata da sindacato e tribunale fallimentare: creare una Srl, gestita dalla stessa proprietà, che riorganizzasse l’azienda e rimettesse in ordine i conti prima di cedere l’attività ad un nuovo gruppo.

Di acquirenti però neanche l’ombra e neppure gli operai si sono fidati di una soluzione dal futuro incerto per l’azienda ma di sicuri sacrifici per i lavoratori: part-time giornaliero di 30 ore a settimana per un anno, a cui si sarebbero sommati il taglio dei superminimi e dei premi il tutto tradotto in un taglio del 30% allo stipendio.

Per i 99 dipendenti sono quindi avviate le procedure per la mobilità: per chi ha meno di 50 la copertura sarà di 12 mesi, mentre arriverà a 18 mesi per gli over 50. Il 12 giugno dovrebbe essere pagato l’ultimo stipendio.