FEMMINICIDIO IN VALTELLINA: I CARABINIERI DI LECCO FERMANO UN UOMO

LECCO – Un uomo di 65 anni, residente a Poggiridenti in provincia di Sondrio, è stato fermato dai carabinieri di Lecco per poi dichiarare di aver tolto la vita alla propria moglie con diverse coltellate nella loro casa.

La vittima, Emilia Nobili, era una ex insegnante di lettere molto stimata in Valtellina. L’episodio, avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì proprio a Poggiridenti, rappresenta un ulteriore caso di violenza domestica, in una situazione già segnata in passato da episodi di maltrattamento.

Durante le consuete operazioni di controllo sul territorio, i carabinieri di Lecco hanno fermato l’uomo, identificato come R.M., nato nel 1960. L’uomo ha immediatamente ammesso le proprie responsabilità, fornendo agli investigatori dettagli che hanno consentito ai colleghi del Comando Provinciale di Sondrio di intervenire rapidamente.

Nella tarda serata di venerdì, i militari hanno scoperto il corpo senza vita della donna nell’abitazione, confermando che il decesso era avvenuto diverse ore prima per cause legate a un gesto violento. Sul posto sono stati anche ritrovati sia l’arma utilizzata per il delitto che gli indumenti di cui l’uomo si era successivamente liberato.

L’uomo responsabile dell’omicidio era stato già arrestato in passato per episodi di maltrattamenti nei confronti della moglie. La vittima, nonostante questi precedenti, aveva scelto di ritirare la denuncia e di riaccoglierlo nella loro abitazione, una decisione presa contro il volere del figlio.

Il marito, di origine marocchina e più giovane della consorte, aveva inoltre deciso di convertirsi al cristianesimo per poter celebrare il matrimonio in Chiesa. Nonostante i vari tentativi di riconciliazione, la loro convivenza era rimasta segnata da episodi di violenza, tanto che in passato era già stato disposto un allontanamento dell’uomo da parte dell’autorità giudiziaria.