FORZA ITALIA, NAVA E PIAZZA
SU BODEGA, MAURI E MINUZZO:
“SIAMO UNA GRANDE SQUADRA”

LECCO – “Assieme a Ivan Mauri abbiamo affrontato una serie di valutazioni che lo hanno portato a non subentrare all’amico Lorenzo Bodega nel ruolo di Consigliere comunale a Lecco. È una scelta che gli fa onore e dimostra quanto tenga alla nostra città” dichiarano il Consigliere regionale Mauro Piazza e Daniele Nava.

“Mauri da molte legislature comunali “– continuano gli esponenti forzisti–”è e rimane un punto di riferimento per i tanti cittadini che a lui si sono rivolti per segnalare disservizi e dare suggerimenti all’amministrazione comunale”.

“Continuerà così l’attività dello sportello al cittadino che ha iniziato qualche anno fa con ottimi risultati, nonché a ricoprire il ruolo di “saggio” che da sempre lo vede colonna portante della nostra comunità politica lecchese, colonna che tanti ci invidiano” spiegano i due azzurri.

“Sua la proposta di mettere al lavoro del Consiglio il giovane Emilio, giovane imprenditore appassionato di politica e forte di un ampio consenso elettorale, standogli al fianco in questo decisivo scorcio di legislatura dove metteremo le basi per una nuova amministrazione comunale all’altezza delle aspettative di questa città”.

L'immagine può contenere: 1 persona, spazio al chiusoFacciamo quindi un grande in bocca al lupo ad Emilio che nel mese di settembre esordirà tra i banchi di Palazzo Bovara, in qualità di consigliere di opposizione; gli auguriamo di divenire voce autorevole nell’assise comunale, capace di vigilare sugli ultimi atti amministrativi, che la fallimentare amministrazione Brivio è chiamata a varare” concludono Piazza e Nava.

“Non posso che apprendere con soddisfazione l’ingresso nel gruppo consiliare di Forza Italia Lecco di Emilio Minuzzo” – dichiara il Coordinatore provinciale Davide Bergna – “Con lui e con Antonio Tallarita, sapremo costruire le giuste basi programmatiche per riprendere in mano il governo della città capoluogo. Nel nostro territorio dimostriamo con i fatti che Forza Italia non perde pezzi, ma anzi cresce”.