GALBIATE: INTERVISTA AI
QUATTRO CANDIDATI SINDACI

simboli liste galbiateGALBIATE – Sono ben quattro le liste diverse che a Galbiate si sfideranno alle ormai prossime elezioni amministrative. In municipio, Livio Bonacina lascia la carica di sindaco dopo dieci anni di mandato.

Abbiamo posto le stesse domande ai quattro candidati sindaci, in un’intervista che mette a confronto obiettivi, valori e programmi elettorali.

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Ex volontario della Croce Rossa e membro della Protezione civile, gerolamo Quadrio galbiateda 12 anni amministratore in un struttura pubblica, come vice comandante della Polizia Provinciale di Lecco, Gerolamo Quadrio, classe 1968, è il candidato sindaco della lista civica “Per Galbiate”, sostenuta da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia – Allenza nazionale.
Quali sono i vostri valori e obbiettivi?
Sicuramente i nostri valori sono quelli della famiglia e della tradizione, per quanto riguarda gli obbiettivi vorremmo condurre azioni che portino un’effettiva ricchezza a Galbiate, senza causare indebitamenti.
Quali sono i progetti per voi più importanti?
Senza dubbio la tutela dell’ambiente e del territorio è prioritaria: ad esempio ci opponiamo con forza a nuovi volumi edilizi, abbandonando a sé stessi quelli già presenti, inoltre vorremmo promuovere una raccolta del vetro porta a porta, ma anche completare la ciclabile di Oggiono nel tratto di Galbiate. Attraverso bandi e finanziamenti, vogliamo dare alle famiglie gli strumenti di cui hanno bisogno, ma  anche la sicurezza è una delle nostre priorità e ci muoveremo in questo senso: dalla segnaletica corretta, alla pulizia delle strade, al potenziamento delle telecamere.
Muovete qualche critica alla precedente amministrazione?
Partendo dal presupposto che è facile parlare con il senno di poi e premettendo gerolamo Quadrio galbiate listache stimo molto il sindaco Livio, avrei fatto alcune scelte diversamente: non avrei investito sul Parco Ludico e soprattutto non avrei fatto una convenzione di cinque anni con una cooperativa ad 8 mesi dal cambio dell’amministrazione. Un contratto di gestione più breve avrebbe permesso alla giunta successiva di operare in autonomia senza doversi confrontare per quattro anni con un soggetto scelto da altri. Inoltre lo stanziamento di 600.000 euro per i lavori di manutenzione di Villa Bertarelli, ottenuto al limite della scadenza del bando, suona un po’ come una manovra elettorale, tant’è che la notizia è stata data proprio in periodo di campagna.
infine avrei voluto vedere realizzata la raccolta porta a porta del vetro, rimasta purtroppo solo su carta.
Perché i cittadini, specialmente i più giovani che spesso sentono la politica lontana, dovrebbero votarvi?
Con chiarezza e coerenza proponiamo una vera alternativa a 10 anni di sinistra: riteniamo infatti importante un’alternanza nella gestione del comune di Galbiate. Abbiamo visto come nella vecchia giunta ci sia stato un incrinamento dei rapporti, una frattura interna che ci è parsa animata da un tentativo di ‘rimanere attaccati alla poltrona’. Inoltre, anche se il nostro comune denominatore è quello di avere un orientamento politico di Destra, su 13 candidati fra di noi ci sono solo tre tesserati: questo comporta un modo d’essere improntato al pragmatismo, alla sostenibilità e al realismo, permettendoci però una maggiore libertà d’azione, non essendo vincolati dalle logiche di partito.
Infine per agli elettori, e in particolare ai ragazzi, dico che è importante votare. Il mio consiglio è guardare il comportamento dei candidati e agire di conseguenza: votare è mettersi in gioco, si tratta di un’azione di corresponsabilità. Se verrò eletto potrete osservare quanto farò, mi ritengo preparato e umano, quindi anche con un margine di errore, ma vi assicuro che ci sarà sempre lo spazio e il tempo per comunicare con noi.

 

Manuele Rusconi, classe 1991, studente classe manuele rusconi 5 stelle di Ingegneria Edile – Architettura al Politecnico di Milano, è il candidato sindaco per Movimento 5 Stelle.
Quali sono i vostri valori e obbiettivi?
Puntiamo ad un aumento della partecipazione e della trasparenza attraverso scelte condivise con la cittadinanza.
Quali sono i progetti per voi più importanti?
Quello del sociale è un ambito che richiede un intervento immediato, non perché non sia stato fatto nulla prima, ma perché la situazione odierna richiede un impegno maggiore: oltre ai servizi per gli anziani, il nostro programma prevede aiuti economici da stanziare ai ‘nuovi poveri’ come disoccupati e genitori separati. Riteniamo importante reintegrare le persone nel mondo del lavoro ma, nel frattempo, fare in modo che si attui un sistema di ‘restituzione sociale’: attraverso la Banca del Tempo di Galbiate: chi riceve gli aiuti comunali, potrà ‘ripagare’ la società con servizi utili (ad esempio tenendo aperto il Parco Ludico, collaborando con il piedibus ecc.).
Muovete qualche critica alla precedente amministrazione?
Non abbiamo grosse critiche, non abbiamo ancora visionato le carte, ma c’è solo qualche nota di metodo: il Parco Ludico registra delle carenze strutturali, nel 2009 si è chiesto il parere dei ragazzi ma poi non sono più stati interpellati. Inoltre ci sono giunte segnalazioni anonime sulla necessità di verificare alcune movimento 5 stelle galbiatecontrattualistiche firmate dal Comune perché non sarebbero convenienti, ma prima di esprimermi a riguardo vorrei saperne di più.
Perché i cittadini, specialmente i più giovani che spesso sentono la politica lontana, dovrebbero votarvi?
Per primo ho spesso avvertito una distanza tra me e la politica e tanti miei amici non votano. Bisogna però rendersi conto che la politica non è quella cosa lontana e complessa che immaginiamo, ma è una realtà a noi vicina, alla quale abbiamo il compito di interessarci, se non vogliamo poi lamentarci che la politica non si interessi ai nostri problemi. Quindi il mio invito è a informarsi e partecipare, votando per sé stessi: preferisco avere 10 voti sentiti che trovarmi eletto ma senza veri sostenitori.

 

Giuseppina ‘Pinuccia’ Cogliardi, classe 1953, docente egiuseppina cogliardi consigliere provinciale, è la candidata sindaco per la lista civica di Centrosinistra “Galbiate Cambia”
Quali sono i vostri valori e obbiettivi?
I nostri valori sono quelli del Centrosinistra: solidarietà, equità e sostenibilità. Il nostro obbiettivo è invece quello di essere pronti e preparati al cambiamento, prima che questo diventi un’emergenza. La manutenzione del presente non è più sufficiente, ci sono troppi problemi all’orizzonte, ma il cambiamento deve essere stimolo per nuove opportunità.
Quali sono i progetti per voi più importanti?
Sicuramente prioritario è il tema del lavoro, che va promosso anche attraverso uno sviluppo turistico sostenibile: rivalutando il nostro patrimonio culturale si avranno anche nuove opportunità nel commercio, nella cura del territorio ecc. Importante anche il tema sociale: la popolazione invecchia e richiede servizi più efficienti. In questo senso mi preme lavorare sul Centro medico: i medici di base potrebbero essere riuniti nella struttura dell’autostazione. Sono rimasta turbata nell’apprendere che la GIMAR non andrà più a Vignola perché l’impresa di costruzione sarebbe fallita: sono preoccupata che ci sia stato uno spreco di denaro pubblico, che si sarebbe potuto impiegare diversamente, proprio nella ristrutturazione del nuovo Centro medico.
glabiate cambiaMuovete qualche critica alla precedente amministrazione?
Negli ultimi anni la progettualità ha subito un lento e graduale declino, parzialmente dovuto anche al patto di stabilità. Non vorremmo però che si fosse preso quest’ultimo come una sorta di ‘alibi’ per mancati investimenti: Villa Bertarelli, ad esempio, è un progetto che da anni giace nei cassetti. Manca ancora un disegno definitivo, inoltre la scelta di firmare una convenzione con la Scuola di Casargo, ospite non pagante fino al 2015, non è stata condivisa. Anche nella progettualità del disegno educativo del Parco Ludico è mancata condivisione, ed ora ogni anno ci ritroveremo a spendere 30.000 euro per questo progetto.
Perché i cittadini, specialmente i più giovani che spesso sentono la politica lontana, dovrebbero votarvi?
Nella nostra lista ci sono tante donne, presenti e attive fin dal primo giorno, non chiamate a ‘far numero’. Tantissimi anche i giovani: tra i candidati ne abbiamo uno che ha appena compiuto vent’anni, ma ne abbiamo coinvolti molti anche nella progettazione dei nostri libretti, affidati per l’appunto a giovani grafici e fotografi. Insomma non siamo ‘adulti che parlano di giovani’ anzi, proprio perché vediamo le loro potenzialità li vogliamo in squadra, dove possono esprimere i loro bisogni e desideri, perchè sono il futuro dell’amministrazione. Ho 20 anni di esperienza in questo campo e punto a volare alto, tenendo i piedi per terra.

 

Assessore alle Opere Pubbliche nella giunta uscente, bendetto negri galbiateper 15 anni Presidente del Consiglio di Frazione di Bartesate, Benedetto “Tino” Negri, classe 1952, è candidato sindaco per “Agenda Galbiate”, lista che si pone in continuità con l’attuale amministrazione.
Quali sono i vostri valori e obbiettivi?
Inanzitutto la legalità, vogliamo infatti evitare conflitti e promuovere una linea unica nei bandi aperti a tutte le aziende, e poi partecipazione, in modo che i cittadini siano coinvolti.
Quali sono i progetti per voi più importanti?

L’anno scorso per l’istruzione abbiamo investito 500.000 euro: la scuola è per noi importantissima. E’ necessaria una ristrutturazione edilizia: tra gli edifici scolastici di Galbiate il più giovane ha 40 anni!
La risistemazione partirà dalla scuola media: abbiamo vinto un bando che ci permetterà di partire a giugno con un incapsulamento con cartongesso per l’amianto presente nella struttura, che comunque è sicurezza grazie a controlli annuali. Inoltre ci opereremo per sistemare Villa Bertarelli, metteremo infatti un impianto elettrico e un sistema di riscaldamento al 1° piano, in modo da renderla utilizzabile anche durante il periodo invernale. Infine sono di fondamentale importanza anche i servizi sociali, per cui abbiamo stanziato già 840.000 euro: l’obbiettivo è quello di mantenerli e incentivarli. In ogni caso cercheremo di partecipare a più bandi possibili per recepire i fondi necessari.

lista agenda galbiate negriC’è qualche cosa che avreste fatto diversamente? Come rispondete alle critiche che vi vengono rivolte, specialmente per quanto riguarda il Parco Ludico e Villa Bertarelli?
Il nostro rammarico è forse quello di aver comunicato poco i risultati raggiunti, che non sempre sono stati recepiti dai cittadini. Per quanto riguarda le critiche innanzitutto per il Parco Ludico si parla di coprogettazione: la nuova amministrazione può in qualsiasi momento cambiare il programma e il metodo di intervento. E’ un progetto nato nel 2006 interpellando i ragazzi delle scuole: le associazioni e i cittadini devono capire che è di primaria importanza dare ai ragazzi un luogo dove ritrovarsi in sicurezza. Per quanto concerne i costi, bisogna specificare che dei 30.000 euro all’anno, 11.000 sono per il mantenimento della struttura e 19.000 destinati ai ragazzi. Villa Bertarelli è invece un progetto abbastanza complesso, che richiede tempi lunghi, ma partiremo a breve con interventi al 1° piano. Il patto di stabilità ha purtroppo reso difficile reperire i fondi: anche la convenzione con la scuola di Casargo si inserisce in quest’ottica, abbiamo infatti cercato di vincere un bando per avere altri contributi. In ogni caso la convenzione scade nel 2015, dopo di che ci ritroveremo con Casargo per decidere se continuare oppure fermarci.
Perché i cittadini, specialmente i più giovani che spesso sentono la politica lontana, dovrebbero votarvi?
La nostra squadra presenta un 60% composto da ragazzi giovani, che provengono dalle associazioni del territorio. Il restante 40% è formato da persone della vecchia amministrazione: in questi cinque, ma in realtà dieci, anni abbiamo lavorato bene e, anche se a volte abbiamo commesso qualche errore, non abbiamo combinato disastri ma siamo riusciti a mantenere in ordine il paese, razionalizzando le risorse.

Chiara Vassena