IL GRAFFIO/VALMADRERA: L’ODORE DI PESCE DELLA CRISI PRODUTTIVA

Sono proprio periodi di grande crisi quelli che attraversano il nostro territorio se fan pagina e notizia alcuni avvenimenti che dovrebbero essere relegati al privato e alla discrezione del silenzio. Parlo della cena di solidarietà a Valmadrera che la stampa sta, con enfasi, mettendo in prima pagina.

Han voluto fare uno scherzo al senatore e sindaco Rusconi oppure han preso una “sola” dal potere.

La beneficenza, per antonomasia, è sempre anonima, e dovrebbe esserlo ancor più, almeno per pudore, soprattutto quando è costruita come sembra lo sia stata questa.  Oltre 120 imprenditori/commensali a confermare la gravità in cui versa – progettualmente ed economicamente – il nostro territorio e il nostro tessuto produttivo visto che questi, tutti insieme, han raccolto circa 8.000€. Quest’anno ce lo dice un comunicato del Sindaco Rusconi.

Economicamente qui perché significa che a testa ci han messo intorno alle 60€ di media (se non contiamo il prete presente o erano più di uno?).

Progettualmente è altrettanto grave perché una spesa media di 60€ per una cena all’ottimo ristorante “Al Terrazzo” è, verosimilmente, il costo per commensale.

Cioè si sta dando notizia, con ossequioso risalto positivo, di una cena costata più dei soldi raccolti da dare in beneficenza-

Dovrebbero mettersi le mani nei capelli gli imprenditori se non fossero immerse in fingerball di cristallo per togliersi l’odore del pesce al cartoccio.

Paolo Trezzi
Lecco


ALL’ORIGINE DELL’INTERVENTO DI CUI SOPRA:

OTTOMILA EURO RACCOLTI A VALMADRERA DALLA ‘CENA DEGLI IMPRENDITORI’