LECCO: INAUGURATA LA NUOVA ALA DEL PRONTO SOCCORSO DEL ‘MANZONI’

LECCO – Nel pomeriggio di venerdì 22 una nutrita delegazione di personalità cittadine ha partecipato alla presentazione della nuova ala del pronto soccorso del Manzoni.

Gli spazi della nuova ala del pronto soccorso dell’ospedale Manzoni sono stati presentati dal direttore generale di ASST Lecco Paolo Favini e dal direttore di struttura dott. Luciano D’Angelo. II Pronto Soccorso si sviluppa su un unico livello ed è costituito da due blocchi: il primo (ampliamento) di nuova costruzione è stato realizzato esternamente al volume originario dell’ospedale, mentre il secondo (ristrutturazione) è interno al corpo originario dell’ospedale. Il progetto ha coperto una superficie complessiva di circa 1.345 mq, con la maggior parte delle opere che interessano la fascia centrale del Pronto Soccorso che ha una superficie di circa 840 mq.

Il primo impatto con la nuova ala è con le due sale d’attesa, collegate tra di loro e modulari; proseguendo nel corridoio antistante si trova la grande area trattamento, composta da una serie di box visita. Favini e D’Angelo hanno precisato che “in questa zona sono presenti i sistemi di monitoraggio dei parametri vitali, al centro della sala, per essere controllati in maniera migliore. Dopo una prima valutazione, il paziente passa da qui prima di avere accesso alla terapia subintensiva: l’area è stata sviluppata seguendo una stratificazione di intensità, ed è composta da 6 box isolati in una zona compartimentabile, da cui potremo ricavare 5 sale di alta intensità”.

Favini ha poi chiarito che “in Regione è passato l’ordine del giorno da 4 milioni e mezzo di euro per l’ospedale Manzoni per la sala ibrida, ciò che mancava al Manzoni per essere al pari dei grandi ospedali; ringrazio la politica regionale e quella locale per aver potenziato l’ospedale nell’ottica di una rete territoriale sempre più avanzata”.

Il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni si è congratulato: “la città e il territorio si arricchiscono di elementi in più, siamo soddisfatti del risultato e ringrazio Favini per l’impegno”.

È poi intervenuto il vicepresidente della Provincia Mattia Micheli: “Ringrazio Favini per l’impegno profuso per arrivare a questo risultato, era da anni che non avevamo un investimento strutturale del genere, un apporto importante; oggi è giusto riconoscere il merito per chi ha trovato le risorse e le ha messe in campo, speriamo in una maggiore efficienza della sanità per il futuro”.

Il prefetto Sergio Pomponio ha aggiunto: “mi fa piacere che, accanto a questo successo tecnologico, l’aspetto che ho avuto modo di apprezzare è stato quello dell’assistenza al paziente: sono stato ospite 4 volte del pronto soccorso quest’anno e i medici mi hanno trattato senza distinzioni rispetto agli altri pazienti, un aspetto che non va trascurato in questi ambienti e va lodato. Il miglioramento tecnologico risponde al miglioramento umano di chi lavora qui, auguro che si migliori sempre di più”.

Il sottosegretario regionale Mauro Piazza ha concluso: “il salto di qualità della struttura è sotto gli occhi di tutti, avrà un ritorno su chi ne usufruirà; siamo riusciti a prendere la finestra di tempo per l’investimento mancato qualche mese fa in occasione del bilancio e siamo arrivati al completamento della struttura. Desidero comunicare un messaggio personale di ringraziamento a Favini, con cui ho una profonda amicizia, e a tutta la direzione strategica, con cui abbiamo collaborato”.

Michele Carenini