“METASTASI”/QUILECCOLIBERA STUDIA LE CARTE E TROVA “ALLEGATI” SORRENTINO E GALLI

quileccolibera logoLECCO – “È un periodo difficile – annota in queste ore l’associazione lecchese – per i vertici dirigenziali degli ospedali di Lecco e Melegnano”. Ma l’attenzione è centrata prevalentemente sull’Azienda Ospedaliera di Lecco. E qui, nell’ambito dell’inchiesta che vede indagato (e sospeso dalla Regione) il d.g. Mauro Lovisari, Qui Lecco Libera affrma sul suo sito che “Allo scossone ‘Ecantochiri’ si aggiungono ora alcuni dettagli – ben più datati nel tempo rispetto ai fatti contestati a Lovisari – contenuti in alcune relazioni della Guardia di Finanza di Lecco risalenti al triennio 2009-2010-2011, allegate al fascicolo dell’inchiesta antimafia “Metastasi”, che il 2 aprile 2014 ha portato a dieci arresti nel lecchese”.

Nella ricostruzione di QLL emerge ad esempio che i protagonisti in questo caso “sono due personaggi del tutto estranei al merito dell’ordinanza di custodia cautelare di “Metastasi”: Francesco Sorrentino – odontotecnico già in convenzione con l’ospedale di Lecco ed ex consigliere comunale a Lecco per la Lega Nord, arrestato lo scorso aprile per concorso in concussione – e Giuseppe Antonio Cusumano, che risulta essere oggi il responsabile del settore Attività amministrative territoriali dell’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco nonché segretario e coordinatore amministrativo della segreteria del “Comitato etico interaziendale” delle Province di Lecco, Como e Sondrio“.

Secondo una nota dell’ottobre 2009 redatta dagli uomini delle Fiamme gialle di Lecco e riportata da QLL, Sorrentino “era riuscito a potenziare il proprio portafoglio clienti grazie all’ottenimento di una convenzione con l’Azienda ospedaliera di Lecco”. Convenzioni che, si legge nella nota, “sono state stipulate […] per il tramite dell’ufficio retto dal dott. Antonio Giuseppe Cusumano”.
SORRENTINO E GALLI

Tra coloro che Cusumano ringrazia per il raggiungimento della posizione di dirigente c’è anche anche Stefano Galli, ex consigliere regionale in quota Lega Nord già coinvolto nell’affare dell’utilizzo distorto dei rimborsi pubblici. Sempre secondo le carte riportate da Qui Lecco Libera, “il 12 gennaio 2010 Cusumano gli invia un sms““Buon giorno caro Stefano, tutto a posto?.. dal primo di questo mese sn dirigente, ieri ho personalmente visto la delibera,sn contento e piu’ sereno. Ti ringrazio di cuore per la tua attenzione.Con stima e amicizia agcusumano. Quando puoi passa che ci prendiamo un caffe’insieme che mi fa piacere!”.

La conclusione dei militari – che non ha trovato però traduzione poi nell’ordinanza di custodia dell’inchiesta Metastasi, è bene tenerlo a mente – è lapidaria: “Le numerose risultanze investigative emerse durante le conversazioni telefoniche intercettate hanno permesso, come già accennato, di ottenere importanti elementi probatori che confermano lo stretto legame in essere tra Sorrentino Francesco e Galli Stefano i quali si sono attivamente adoperati per far ottenere al Cusumano Antonio Giuseppe un incarico di prestigio all’interno dell’Azienda Ospedaliera di Lecco”.

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