FLAUTO DI PAN: AL MEAB DI GALBIATE L’ETNOMUSICOLOGO GIORGIO FOTI

GALBIATE – Le ricerche sul flauto di Pan, uno strumento diffuso in tutto il mondo, è una delle missioni che il Museo Etnografico dell’Alta Brianza, fin dalla sua inaugurazione, contribuisce a divulgare.

Queste ricerche hanno portato nel 2003 all’allestimento di uno spazio unico nel suo genere nei musei italiani. Da quel momento il ruolo dei maestri e dei costruttori, le pratiche dei suonatori, la composizione dei gruppi, i repertori, hanno richiesto nuove indagini sulla presenza dello strumento folclorico, diventato folkloristico, e sul suo iter evolutivo.

Per questo domenica 12 maggio alle 15:30 al Museo Etnografico dell’Alta Brianza in località Camporeso – Galbiate, si terrà l’evento “Il flauto di Pan in Brianza negli ultimi vent’anni” con Giorgio Foti, etnomusicologo del MEAB.

Il flauto di Pan o siringa è uno strumento musicale aerofono di origine popolare tra i più semplici, antichi e diffusi. Appartiene alla famiglia dei flauti e consiste in una serie di canne di lunghezza decrescente, disposte in linea (il modello più diffuso) o riunite in fascio. Di origine bucolica e pastorale, è praticamente diffuso in tutto il mondo fin dall’epoca greco-romana. Tuttavia, la sua segnalazione di presenza è praticamente attestata in tutto il mondo. Solo però in Lombardia e in poche altre aree geografiche (Centro America, Australia…) lo strumento ha assunto una vera e propria destinazione orchestrale.