LECCO – “Situazioni come quella andata in scena oggi pomeriggio in pieno centro a Lecco non possono più essere tollerate. Una rissa violenta, con almeno quattro persone coinvolte, che ha seminato paura tra passanti e commercianti. Questo è il frutto diretto della tolleranza e del lassismo che la Giunta Gattinoni ha portato avanti in questi anni. Il cuore della città, invece di essere uno spazio sicuro e accogliente, si sta trasformando in un terreno senza regole. È inaccettabile”.
A dichiararlo è Carlo Piazza, candidato sindaco della Lega Lombarda, che interviene con fermezza e rilancia una proposta già avanzata mesi fa: “Serve più presidio, più controllo. E se l’amministrazione non è in grado di garantire sicurezza con gli strumenti a disposizione, allora si abbia il coraggio di affiancare agli agenti della Polizia Locale anche la vigilanza privata, con pattugliamenti costanti nei punti sensibili della città. È una proposta concreta, già sul tavolo, che oggi si dimostra più che mai necessaria”.
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L’episodio odierno ha visto protagonisti alcuni soggetti che da tempo bivaccano nella zona dei porticati ex Deutsche Bank, un’area già segnalata più volte dai cittadini per situazioni di degrado e insicurezza. “È evidente – aggiunge Piazza – che non si tratta più di episodi isolati, ma del sintomo di un problema strutturale che l’amministrazione ha scelto di ignorare”.
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Il candidato leghista evidenzia come l’attuale amministrazione abbia sistematicamente negato il problema sicurezza, liquidandolo come percezione o come strumentalizzazione politica. “Il risultato – spiega – è sotto gli occhi di tutti: piazze fuori controllo, risse in pieno giorno, cittadini che si sentono abbandonati. Non si può più far finta di nulla”. Non manca il ringraziamento alle forze dell’ordine: “Ancora una volta – sottolinea – hanno dimostrato prontezza e professionalità. Ma non possiamo continuare a chiedere loro di fare miracoli da sole. Serve una visione politica diversa: chi guida la città deve mettere la sicurezza dei lecchesi al primo posto, con decisione e senza ideologia.”
Il messaggio di Piazza è chiaro: “È ora che il sindaco si dia una scossa. Lecco non può più permettersi di chiudere gli occhi. I cittadini meritano una città vivibile, sicura, degna di una comunità che guarda al futuro con fiducia. La sicurezza non è uno slogan: è un diritto. E noi siamo pronti a restituirlo ai lecchesi”.