SINDACATI IN PREFETTURA:
“PERMESSO DI SOGGIORNO
PER CHI HA PERSO IL LAVORO”

sindacati lavoro stranieri 1LECCO – Le sigle sindacali unite si sono ritrovate questo pomeriggio davanti alle prefetture di tutta Italia per chiedere la proroga di due anni della durata del permesso di soggiorno per attesa occupazione, la regolarizzazione della posizioni dei migranti che hanno già perso il permesso di soggiorno per disoccupazione, e una lotta seria al lavoro nero e al suo sfruttamento.

La crisi economica in Italia ha colpito duramente anche il lavoro degli stranieri negli ultimi otto anni, tanto che il tasso di disoccupazione dei lavoratori stranieri ha raggiunto quota 17%. Sono tantissimi gli immigrati che hanno perso il lavoro e non sono riusciti a trovarne un altro entro un anno, termine massimo per poter rinnovare il permesso di soggiorno.

sindacati lavoro stranieri 2Questo ha messo in discussione la permanenza regolare sul nostro territorio di molti stranieri, con la conseguenza che parte di loro è andata all’estero a cercare occupazione, in molti casi lasciando le famiglie in forti difficoltà, altri hanno fatto rientro nel proprio Paese d’origine e altri ancora sono finiti nella trappola del lavoro sommerso, da cui è molto difficile uscire e che, soprattutto, cancella i diritti fondamentali e le necessarie tutele civili e del lavoro.

Per queste ragioni, da tempo il sindacato unitariamente ha chiesto ai vari governi che si sono avvicendati, di estendere la durata del permesso di soggiorno per attesa occupazione a due anni. Vista la mancanza di risposte, Cgil Cisl e Uil si sono date appuntamento in corso Promesi Sposi di fronte all’Ufficio di Governo per un presidio nella giornata di mobilizzazione nazionale.

 M.V.