Francamente fatico a capire il comunicato stampa del Comune di Lecco sul pronunciamento del Tar della Lombardia sulla questione dell’Hub e della volontà di espropriare l’area verde di via Balicco.
Adesso il Tar ha emesso un verdetto chiaro, inequivocabile: ha accolto la domanda cautelare, la documentazione del Comune deve essere integrata entro 60 gg sulla localizzazione del futuro Hub.
Il Tar – Tribunale Amministrativo Regionale, è un organo di giustizia amministrativa di primo grado in Lombardia che giudica i ricorsi contro atti ritenuti illegittimi dalla Pubblica Amministrazione.
Non ci sono discussioni su questo bisogna solo prendere atto, nessuno dice che il Comune non abbia diritto di fare un Hub, ma si può tranquillamente affermare, anche di fronte a questi autorevoli pronunciamenti, che il posto scelto è sbagliato e inidoneo ; che non si è voluto tener conto di altre opzioni; che la documentazione era carente e riportava dichiarazioni non veritiere come più volte denunciato in commissione e in consiglio comunale dal sottoscritto.
Sarebbe opportuno un bagno di umiltà una volta tanto, senza continuare ad avere quella vocazione supponente e di superiorità.
I condomini del supercondominio di via Balicco hanno solo fatto valere le loro ragioni con intensità e caparbietà, si sono fatti rappresentare da un professionista titolato e autorevole spendendo risorse importanti pur di vedere salvaguardato il diritto di far sentire la propria voce.
Questo esempio di determinazione voglio sia riconosciuto come un valore comunitario non per difendere un interesse corporativo, ma un’area verde, l’unica rimasta in quella zona, contro soprusi e velleità da parte di coloro che vorrebbero, senza discussioni e d’imperio, far passare, nascondendosi dietro l’interesse comune, operazioni spregiudicate e inopportune.
Corrado Valsecchi
Capogruppo consiliare 
Appello per Lecco
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