LECCO – Vertice contro la contraffazione in Prefettura oggi a Lecco, seguendo le direttive del Ministero dell’Interno.
Il Comitato Provinciale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica di stamane si è occupato dell’attività di contrasto alla contraffazione dei prodotti commerciali, “durante il periodo estivo”, come racconta in una nota ufficiale la Prefettura stessa.
Chissà perché solamente nel periodo estivo, visto che la contraffazione è un problema a livello europeo e non ha stagione, agisce sulla leva prezzo basso a discapito della qualità e soprattutto della sicurezza. E’ un fenomeno che riguarda gli oggetti da vucumprà, ma tocca qualsiasi settore, pure l’agroalimentare.
Fa una concorrenza spietata alle produzioni e ai commercianti in regola con le normative. Non è noto se nella riunione si abbia discusso anche su come sterilizzare i canali distributivi che stanno alle spalle degli stranieri presenti sulle strade – anche le nostre – con cianfrusaglia varia e alla più disperata con richiesta di piccole elemosine.
Per molti di essi quello è il primo passo verso una presenza legale non tanto in Italia da dove vorrebbero andarsene ma in Europa. Ben più radicata invece è la struttura produttiva che alimenta questi terminali commerciali e per questo l’Europa sta cercando attraverso campagne rivolte ai consumatori di creare cultura di sostegno alla legalità commerciale, spiegando che il prodotto contraffatto è pericoloso, sia per l’economia sia per la salute.
In ogni caso nella nota della Prefettura sulla riunione di stamane a cui hanno partecipato anche i cinque Comuni che fanno parte del Comitato lecchese si è spiegato che: “Nell’ambito della seduta del Comitato, allargata anche ai cinque Comuni aderenti al Patto per la Sicurezza della Provincia di Lecco, si è fatto il punto sui risultati fino adesso ottenuti e sono state definite per il rimanente periodo le linee di contrasto all’abusivismo commerciale e alla collegata attività illegale di contraffazione, obiettivo, tra gli altri, già inserito nel Patto per la Sicurezza attraverso l’azione sinergica tra Forze di Polizia Statale e Locale.
In particolare, è stato concordato un rafforzamento dell’attività di contrasto da parte della Guardia di Finanza, in merito alla verifica degli adempimenti in materia amministrativa e fiscale, mentre è stato ribadito il compito proprio delle Polizie Locali di controllo all’osservanza delle prescrizioni in materia di commercio.
Alla fine di settembre, le Forze di Polizia Statali e Locali trasmetteranno alla Prefettura un report sull’attività ed i risultati conseguiti, per l’ulteriore inoltro al Ministero dell’Interno“.