BANDI E RISORSE EUROPEE:
OLTRE 30 COMUNI LECCHESI
NELLA NUOVA RETE “SAEV”

MILANO – Sono 31 Comuni e 2 Comunità montane (Valsassina e Lario Orientale) gli enti locali del lecchese che entrano a far parte del Seav, il Servizio Europa di Area Vasta che aiuterà il territorio a fare rete per attivare le risorse messe a disposizione dalla programmazione europea 2021-2027. Un’iniziativa promossa da Anci Lombardia, Provincia di Brescia, Regione Lombardia nell’ambito del progetto Lombardia Europa 2020.

Lo hanno annunciato oggi il presidente della Provincia di Lecco, Claudio Usuelli, il Sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni ed Egidio Longoni, vicesegretario di Anci Lombardia. Presenti all’incontro con la stampa amministratori dei Comuni di Airuno, Dolzago, Margno, Casargo e una ventina collegati da remoto. A illustrare nel dettaglio i contenuti e gli strumenti che saranno messi a disposizione dell’Ufficio Europa territoriale, Michela Romano, Seav Coach di Lecco.

Molto soddisfatto Usuelli: “Per gli altri Comuni è ancora possibile aderire, e l’invito è a farlo per rafforzare la nostra rete. Nel lavoro che ha portato all’ipotesi di strutturazione del Seav abbiamo deciso di coinvolgere le due Comunità montane e altri soggetti aggregatori del territorio, come il Centro servizi territoriale e il Sistema museale della provincia di Lecco, per favorire lo scambio di esperienze e informazioni utili alla programmazione e alla progettazione europea. Da questi primi confronti sono già emersi spunti e riflessioni interessanti sulle esigenze e sulle priorità progettuali presenti sul territorio. Questo progetto ci aiuterà a migliorare la quantità e la qualità dei servizi, in particolare sui temi della rigenerazione urbana, della prevenzione del dissesto idrogeologico, dell’aria pulita”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco Gattinoni: “La rete che attiviamo oggi è già di per sé una novità importante. Entriamo in un periodo storico dove le risorse saranno ingenti: non possiamo permetterci di sbagliare. Lecco costruisce una rete sovracomunale capace di leggere i bisogni dei cittadini, delle associazioni, delle aziende e intercettare rapidamente quelle linee di finanziamento più efficaci. Oggi inizia un bel lavoro di squadra per sapere dare, insieme, le risposte che il territorio richiede”.

“Lecco è stata tra le prime province ad aderire e la grande adesione è motivo di soddisfazione – ha aggiunto Longoni -. Il piccolo comune che aderisce ma che non dispone di risorse può approfittare del servizio finanziato con risorse europee e beneficiare delle progettualità che saranno messe in campo. Grazie al coordinamento di Anci Lombardia e agli strumenti messi a disposizione dal progetto, agli europrogettisti esperti, all’ufficio a Bruxelles presso Casa Lombardia e al Seav Coach territoriale, supporteremo i prossimi passi dell’Ufficio Europa. Il documento strategico che sarà predisposto dal Seav lecchese sarà un utilizzato da Regione Lombardia per indirizzare le opportunità che si presenteranno anche nel campo dei fondi indiretti del Programma operativo regionale”.

Michela Romano ha sottolineato come grazie al Seav saranno individuate le linee strategiche di indirizzo sui cui far partire fino a 5 europrogettazioni entro il 2022 negli ambiti che saranno ritenuti prioritari. “Nei prossimi giorni consolideremo il percorso avviato che non sarà precostituito ma basato sulle specificità del territorio lecchese”.