LECCO – Il giorno del derby dell’Adda è arrivato. Domenica alle 14.30, al Rigamonti-Ceppi, Lecco e Olginatese si sfideranno in una gara importantissima per entrambe le squadre: i blucelesti per rimanere nei primi posti, i bianconeri per salvarsi.
QUI LECCO – “La partita è difficilissima, dobbiamo sfatare un tabù”. Parola di mister Rocco Cotroneo. Perché il derby dell’Adda è un cruccio non indifferente per i tifosi blucelesti: dal ritorno nei dilettanti nel 2012 non sono mai riusciti a vedere la propria squadra vincere contro i bianconeri in campionato. Solo in Coppa Italia, lo scorso anno, gli uomini allora guidati da Giuseppe Butti si erano imposti sulla formazione allenata da Alessio Delpiano. Ma in via don Pozzi brucia ancora la finale playoff giocata due stagioni fa al “Breda” di Sesto San Giovanni e vinta dall’Olginatese in una gara dominata.
“Vogliamo tornare a batterli in campionato. Sono una realtà piccola ma solida che ha sempre fatto grandi risultati in categoria. Quest’anno sono sotto tono rispetto ai campionati scorsi, ma non vuol dire nulla, perché ci tengono sempre a venire a Lecco per conquistare punti”. Cotroneo ha tutti a disposizione. “Con la nostra grinta dobbiamo superare la loro qualità. Solo così, lottando per due tempi, possiamo pensare di vincere”. Se i blucelesti vogliono continuare a tallonare il Castiglione non possono permettersi passi falsi. Con 29 punti Tignonsini e compagni sono terzi in classifica, per la prima volta negli ultimi tre anni davanti ai cugini bianconeri. E l’obiettivo è salire ancora di più.
La probabile formazione (4-2-3-1): Frattini; Pupeschi, Tignonsini, Redaelli, Bugno; Baldo, Vignali; Rigamonti, Buonocunto, Romano; Capogna.
QUI OLGINATE – “Non è una partita come le altre” afferma mister Fabio Corti. Quando tutti lo chiamavano “Gatto”, l’attuale tecnico dell’Olginatese difendeva i pali del Lecco. Sono ben 15 stagioni, 262 partite in tutto con un prestigioso record ancora imbattuto: 811 minuti consecutivi senza subire reti. Il derby ha un sapore particolare per lui.
“È un’emozione incredibile – racconta – i ricordi sono tantissimi e bellissimi, lì ho lasciato il cuore. Però ora abito a Olginate e sono dell’Olginatese, voglio fare meglio che posso qui”. I bianconeri attraverseranno l’Adda per cercare punti importantissimi per la salvezza, anche se Corti ammette che “non sono queste le gare fondamentali per salvarsi, anche se lotteremo su ogni pallone per portare a casa punti. Non abbiamo nulla da perdere”.
In settimana il direttore generale Fabio Galbusera ha rinforzato la rosa con l’acquisto di Giovanni Arioli, centrocampista di 38 anni, ex Parma. “È un calciatore di esperienza con parecchie stagioni in C e in D – spiega Corti –, ci darà una grande mano dentro e fuori dal campo. Insieme a Bono sarà colui che detterà i tempi di gioco”.
La probabile formazione (4-3-3): Sordi; Corti, Cattaneo, Ronchetti, Menegazzo; Arioli, Bono, Laribi; Formigoni, Bianchimano, Rossi.