CALCIO LECCO. QUALE FUTURO? PER ORA TUTTO TACE

fabio galbuseraLECCO – Nulla di nuovo sotto il sole. Doveva essere la settimana decisiva per il futuro della Calcio Lecco, ma sulle sponde orientali del Lario, negli ultimi anni, l’unica certezza è che non ci sono certezze. Così, mentre tutte le società pianificano per il prossimo campionato, a via don Pozzi si cerca ancora di capire a chi mettere in mano la squadra. Se fino a qualche giorno fa si pensava che il matrimonio sportivo con l’Olginatese sarebbe dovuto essere la soluzione a tutti i problemi finanziari, ora quella trattativa sembra arenata. “Per adesso non è andato in porto ancora nulla – spiega Fabio Galbusera, direttore generale bianconero –, ma sembra che non se ne farà più niente”.

paolo cesanaÈ atteso per questi giorni l’incontro tra Paolo Cesana, amministratore unico lecchese, Antonio Rusconi, presidente della Cento bluceleste, la società che sta trattando per salvare il Lecco, e il sindaco del capoluogo Virginio Brivio. Insomma, sembra di essere tornati a un anno fa, con nessuna certezza per un avvenire sicuro. “Per ora non so come potrà essere il nostro futuro – dichiara Cesana –, la situazione è dura per tutti in Italia e non so come faremo ad andare avanti. Confidiamo in Rusconi che sta portando avanti alcune trattative, ma non so cosa potremo fare l’anno prossimo”.

Antonio Rusconi (PD)
Antonio Rusconi (PD)

L’ex senatore però si chiude dietro un “no comment”, lasciando intendere che ci sono alcune piste per salvare il club, ma tornerà a parlare solo quando il futuro del Lecco avrà un nome e un cognome. Che però ora non si sa ancora chi sia. Con ogni probabilità Rusconi non farà parte dell’assetto societario, mentre è ancora incerto il futuro di Cesana, traghettatore in uno degli anni più bui per i blucelesti.

E così, mentre i tifosi chiedono un po’ di serenità al Rigamonti-Ceppi, questa sembra che non voglia proprio passare sotto l’ombra del Resegone. Da anni ormai, dai comignoli di via don Pozzi, si attende una fumata bianca, con la presentazione di un imprenditore che possa quanto meno regalare serenità all’ambiente. Da anni mancavano le emozioni. In questa stagione, nonostante si sia giocato sui campi di serie D, i ragazzi di Fiorenzo Roncari hanno regalato qualche gioia ai supporter blucelesti. Che ora però chiedono di poter continuare a esultare e, perché no, sognare in grande.

Fabio Landrini