Dal 2021 il sindaco Marco Ghezzi ci ripeteva che i sottopassi erano “da considerarsi sicuri in caso di forti piogge”. Oggi arriva la smentita ufficiale: la Prefettura di Lecco, con una nota formale, ha comunicato che il sottopasso di Sala sarà oggetto di un intervento di messa in sicurezza, a partire dall’installazione di idonea segnaletica di allerta.
Un risultato che non arriva per caso, ma grazie alla nostra costante insistenza sul tema. È la prova che, quando si lavora con serietà e determinazione, anche un gruppo di minoranza può costringere l’amministrazione a fare i conti con la realtà e a intervenire, almeno in parte.
Ma attenzione: non basta. Sul sottopasso di via Mazzini, il Comune si è limitato a difendere l’esistente, quando è evidente che la segnaletica attuale è insufficiente e che servono interventi più incisivi per evitare che si ripetano situazioni di pericolo. Non ci accontentiamo di risposte parziali né di palliativi: chiediamo azioni concrete, investimenti veri e un impegno chiaro per la sicurezza dei cittadini.
Il sindaco ha sempre minimizzato il problema, ma oggi è stato costretto a riconoscere la necessità di intervenire. Noi continueremo a vigilare e a batterci, perché la sicurezza della nostra comunità viene prima di tutto.
Cambia Calolzio