CORI, FUMOGENI E RISATE.
CALCIO LECCO IN PIAZZA
IN MEZZO AI SUOI TIFOSI

LECCO – Presentazione in grande stile in piazza Garibaldi per la Calcio Lecco edizione 2023/24, davanti a un popolo bluceleste ebbro di gioia dopo aver sudato sette camice nella lunga e calda estate dove carte bollate e giudici l’hanno fatta da padrone, mettendo in dubbio una promozione in serie B guadagnata sul campo due mesi prima e dopo cinquant’anni di lunga attesa.

Festa doveva essere e festa è stata. Il nuovo fiammante bus da piazza Cavur ha accompagnato giocatori e staff della società bluceleste alle soglie della vicina piazza Garibaldi, scesi dal mezzo i protagonisti sono passati tra due ali di folla composta dai ragazzi delle giovanili, sino alla salita sul palco, attesi dalle giornaliste Giada Giacalone e Kristel Talamonti di Sport Italia, rete tv che ha trasmesso in diretta l’evento.

Inutile rimarcare il grande calore con cui i supporter manzoniani hanno accolto i loro beniamini: fumogeni, cori di ringraziamento e la richiesta di nuovi importanti successi (vedi “Di Nunno portaci in Europa”).

Presenti al ritrovo il patron del Lecco Paolo Di Nunno insieme al direttore sportivo Domenico Fracchiolla e a quello generale Angelo Maiolo. Grande affetto per tutta la rosa, anche se i più gettonati con tanto di boati sono stati capitan Luca Giudici e l’eroe della finale con il Foggia Franco Lepore, autore di ben tre dei cinque gol con cui il Lecco affossò i rossoneri (intanto ieri si è chiuso anche il mercato e le aquile all’ultimo respiro si sono aggiudicate le prestazioni di Vittorio Agostinelli della Fiorentina, la scorsa stagione a Cosenza).

Non sorprende, nonostante non sia più un pischello, che a vestire i panni di showman ci fosse il vulcanico presidente onorario Angelo Battazza capace di inserirsi nell’intervista che la Giacalone stava effettuando a mister Luciano Foschi, “rubando” il microfono dalle mani dell’esterrefatta cronista per incitare da capo popolo la gente bluceleste a stare vicino alla società. Dopo anni di magra era palpabile la voglia di riscatto di una piazza rimasta per troppi anni ai margini del calcio italiano.

Sul palco il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni conferma la sua vicinanza alla squadra cittadina: “Una vittoria sudata in campo, ma abbiamo vinto dopo una lunga lotta anche in tribunale. Due mesi davvero pesanti ma l’importante era raggiungere l’obiettivo della B che ci eravamo guadagnati sul campo e che ci auguriamo di poter conservare. Giocare al Rigamonti il derby con il Brescia il prossimo 16 settembre? Non promettiamo nulla, dico solo che faremo il massimo perché questo possa accadere, speriamo di riuscire a fare questo bel regalo alla nostra tifoseria”.

Ma adesso il tempo dei bagordi è terminato, mister Foschi dopo la “scappatella” dell’altra sera sul palco quando si è lasciato trascinare dalle note di Mon amour si riveste da tecnico torchiando i suoi atleti in vista della ripresa del campionato dopo la sosta delle nazionali.

A proposito di ciò ricordiamo che l’Under 21 dell’Italia capitanata dal difensore di Casatenovo Lorenzo Pirola ha impattato 0-0 in Lettonia, nella prima gara di qualificazione agli europei del 2025. Questa sera invece la nazionale maggiore di Spalletti sarà ospite della Macedonia del Nord (qualificazione europee), tra le fila italiche partirà in panchina il centrocampista galbiatese in forza alla Juventus Manuel Locatelli.

Alessandro Montanelli