TRENORD: BUS E STAZIONE NON COMUNICANO, IL TRENO PARTE CON I PASSEGGERI A TERRA

PONTE SAN PIETRO (BG) – Ha dell’incredibile la disavventura capitata agli sfortunati passeggeri del bus sostitutivo 1740A da Bergamo a Ponte San Pietro delle 18.34 di lunedì 14 maggio: la quasi totalità di essi, diretta a Lecco o in Valtellina, non ha potuto prendere la coincidenza con il treno regionale 10740 delle 19:15, diretto nel capoluogo lariano, per un’insolita maleducazione dell’autista del mezzo.

L’uomo infatti, come testimoniato da molti tra i presenti, era partito dalla stazione in lieve ritardo dopo aver discusso con alcuni passeggeri che gli avevano chiesto l’orario di arrivo a Ponte San Pietro ed altre informazioni, oltre ad aver negato l’accesso ad una giovane con un cane di piccola taglia.

Nel tragitto, l’autista avrebbe inoltre deviato dal percorso abituale, aumentando il tempo di percorrenza quanto è bastato per arrivare in ritardo, senza comunicare a chi di dovere di attendere la partenza; giunto al punto di fermata, avrebbe negato l’arresto alla fermata più vicina all’ingresso della stazione, riferendo ai passeggeri comprensibilmente frettolosi di “prendere un taxi per arrivare prima”. Gli sfortunati utenti del servizio hanno dunque visto il treno partire davanti ai loro occhi, vittime di un’evidente mancanza di comunicazione tra il bus e la stazione, che ha riferito ai passeggeri di aver ricevuto l’ok per far partire il treno, pur senza aver atteso tutte le vetture in arrivo.

L’accaduto è solo l’ennesimo disagio che ha colputo gli utenti di Trenord nelle tratte interessate dai lavori di potenziamento fino a fine 2026, che stanno trovando una serie di difficoltà logistiche ed imprevisti negli spostamenti di ogni giorno; disagi che ricadono anche sui molti turisti in arrivo sul Lario e nella bergamasca per la primavera e la prossima stagione estiva.

RedCro