CORSA IN MONTAGNA: IN 104
ALLA PRIMA “PEQUENO SU E GIO”

pequeno partenzaBARZIO – Straordinario successo per la gara organizzata dalle Contrade. 104 gli atleti accorsi per inaugurare l’anello Barzio-Bobbio-Barzio. Miglior tempo per Roberto Artusi con 50 minuti. Tra i contradaioli vince il Voltone grazie ai 59 minuti di Stefano Busi.

E’ stata una grande festa di sport la nuova iniziativa dell’associazione barziese. La corsa prevedeva la partenza in piazza Garibaldi e la salita via Masone sino al Pequeno – l’ex albergo di Bobbio che si affaccia con un belvedere sulla Valsassina. Il ritorno invece attraversava la frazione di Concenedo per raggiungere il traguardo sempre nella piazza caratterizzata dal leone.

pequeno podio MMiglior tempo assoluto per Roberto Artusi (49’56”), seguito da Stefan Goretti (51’06”) e Italo Conti (51’13”). Goretti si aggiudica anche il miglior tempo in discesa (13’34”) mentre il primato in salita spetta a Benedetto Roda (34’02”), quarto nella generale.

Trionfa nella classifica femminile Adelaide Germani (1h09’10”), davanti a Marialuisa Mauri (1h11’00”) e ad Arianna Orlandi (1h14’13”).

Per quanto riguarda la competizione interna Stefano Busi del Voltone conquista il gradino più alto del podio (59’50”), secondo posto per il Berlendino con Lorenzo Rosa (1h01’03”), terza contrada a piazzarsi il Coldogna che ha schierato Daniele Ganassa (1h07’51”).
Menzione speciale per Paolo Gallieni che ha chiuso il gruppo con il tempo di 2h03’56”.

pequeno tavolata60 iscritti a metà settimana, una quarantina se ne sono aggiunti questa mattina prima della partenza, per un inaspettato totale di 104 corridori. “Siamo estremamente soddisfatti – afferma il presidente dell’associazione, Luciano Canepari – sia per la risposta degli atleti e per l’esito dell’evento, sia per il coinvolgimento delle altre realtà associative. Sicuramente replicheremo l’anno prossimo e ci aspettiamo ancora più corridori”.

Ennesima scommessa vinta per i volontari delle Contrade, riferimento turistico/ludico insostituibile per il paese dell’altopiano.
Ma la macchina organizzativa è stata imponente e i ringraziamenti dei contradaioli sono lunghissimi. I cacciatori che hanno pulito i sentieri di gara, gli alpini, l’AN carabinieri, i privati che con i fuoristrada si sono occupati della logistica a monte, ITB, soccorso alpino, soccorso centro Valsassina, gruppo radioamatori Valsassina, PalaAcel, oratorio e amministrazione comunale.

> Tutte le classifiche e le foto della competizione

> Il video della partenza (su Facebook)

C. C.