CARENNO CONDANNATA, UN MILIONE DI EURO ALLA IMMOBILIARE DEL PERTUS

CARENNO – Il Comune di Carenno, meno di 1500 abitanti, e Regione Lombardia dovranno sborsare almeno un milione di euro ad Immobiliare del Pertus. La Corte di Cassazione ha infatti confermato la sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Milano, condannando il Comune del sindaco Luca Pigazzini e Regione al pagamento di un maxi risarcimento agli azionisti dell’agenzia, a cui era stato impedito di urbanizzare il Pertus.

La questione affonda le sue radici nel 1969, quando venne firmata una convenzione edilizia per consentire alla milanese Immobiliare del Pertus di costruire una vera e propria città sul versante della montagna per 5mila nuovi residenti, in cambio della realizzazione gratuita di una strada di collegamento e di una serie di strutture sportive.

Nel 1985, però, il piano è stato ridimensionato a causa del rischio di dissesto idrogeologico nell’area, portando l’Immobiliare a richiedere un maxi risarcimento di 20 milioni di euro per l’affare sfumato e dando il via a una lunga battaglia legale.

In primo grado le richieste dei privati sono state respinte e, come se non bastasse, la somma del risarcimento, già considerevole per un’amministrazione comunale di piccole dimensioni, potrebbe aumentare ulteriormente. La Corte Suprema ha infatti chiesto di ricalcolare gli interessi fin dalla prima causa dell’azienda, aprendo la strada a cifre proibitive.

Michele Carenini