MOLTENO – Otto trasferimenti nel mondo del calcio professionistico. È un piccolo grande record quello raggiunto dal centro tecnico giovanile del PSG Molteno Brongio, che in questa estate 2025 festeggia con orgoglio il passaggio di ben otto giovani calciatori verso realtà di rilievo, tra cui la Calcio Lecco 1912, l’A.C. Renate e l’A.C. Monza.
Un risultato che non arriva per caso, ma che rappresenta il frutto di un lavoro metodico e strutturato, portato avanti con passione, competenza e una visione educativa chiara. A sottolinearlo è lo stesso responsabile tecnico del progetto Matteo Russo: “Per noi è motivo di grande orgoglio. Il nostro compito è selezionare, formare e valorizzare giovani calciatori in un’ottica di crescita, non solo sportiva ma anche umana. Lecco è ovviamente la priorità, essendo noi centro tecnico ufficiale, ma siamo felici di offrire opportunità anche in altre realtà professionistiche del territorio. Oggi questi otto trasferimenti confermano che la strada intrapresa è quella giusta”.
Il lavoro del vivaio orange si inserisce in un modello di collaborazione virtuosa con le principali società calcistiche lombarde. L’obiettivo dichiarato è quello di portare tutte le categorie dell’agonistica giovanile a livello regionale élite, un traguardo che la società si è posta come tappa intermedia verso una struttura sempre più competitiva.
Il successo di quest’anno è anche il segnale di un sistema che funziona, a partire dalla selezione fino alla crescita tecnica dei singoli atleti. Un percorso in cui mister, preparatori atletici e dirigenti svolgono un ruolo determinante.
I protagonisti del salto nei PRO
A chiudere la lista dei trasferimenti in ordine temporale è Devis Riascos (2010), che dopo essere stato tra i protagonisti della vittoria ai playoff regionali U15, entrerà ufficialmente nell’organico della Calcio Lecco 1912, fresca vincitrice del titolo nazionale di Serie C.
Con lui, anche Alex Redaelli (2012) – protagonista con due squadre nel corso dell’anno – e Luca Spreafico (2015), che ha compiuto l’intero percorso giovanile in orange, vestiranno il bluceleste nella prossima stagione.
Il quarto talento a passare al Lecco è Mattia Viganò (2016), portiere solido e reattivo che, dopo due stagioni in maglia PSG Molteno, farà il salto di qualità in una delle piazze calcistiche più importanti della regione.
Restando tra i pali, spicca anche il nome di Diego Aquaro (2016), destinato invece a vestire i colori dell’A.C. Monza: un portiere dalle doti impressionanti, ribattezzato “Spiderman” per la sua agilità tra i pali.
A lasciare il segno nella storia orange è anche Gianluca Frigerio (2014), autentico bomber di categoria, pronto a indossare la maglia dell’A.C. Renate, dove continuerà a far parlare i suoi numeri sotto porta.
Non mancano i più piccoli: Simone Spreafico (2018) ed Eusebio Marconi (2019), giovanissimi talenti già inseriti nei radar della Calcio Lecco 1912, rappresentano il futuro e confermano la qualità del lavoro svolto fin dalle primissime fasce d’età.
Un orgoglio per la società e per il territorio
Otto partenze verso il calcio professionistico in un’unica sessione rappresentano una soddisfazione che va oltre i numeri. È la conferma del ruolo che Molteno sta assumendo come polo di riferimento per la crescita e la promozione del talento calcistico locale. “Questi risultati ci motivano a proseguire – conclude la dirigenza –. Il nostro obiettivo è ambizioso: avere tutte le nostre squadre giovanili nelle categorie regionali élite e continuare a formare atleti pronti per il salto nei PRO. Siamo solo all’inizio di un percorso che vogliamo rendere sempre più solido”.
Per una piccola realtà, l’impresa è grande: formare, educare e accompagnare giovani atleti nel mondo del professionismo. A Molteno ci stanno riuscendo, passo dopo passo, talento dopo talento.
RedSpo