LECCO – Nuove rivelazioni del “Fatto quotidiano” che in un articolo a firma di Davide Milosa riferisce di altre intercettazioni nell’ambito dell’inchiesta “Metastasi” che lo scorso 20 aprile ha visto finire in carcere dieci persone tra Lecco e Valmadrera.
Ad essere intercettato è Francesco Sorrentino (arrestato più avanti per motivi diversi): “La famiglia Coco-Trovato oggi vota Brivio ed è quello che voglio io, devo fargli avere il materiale”. In questo caso – afferma sempre “Il Fatto”, Sorrentino si riferisce al materiale elettorale. L’odontetecnico secondo gli atti dell’inchiesta riportati dal giornale contatta Gianguido Mazza, uomo dei CocoTrovato, e gli consegna il materiale elettorale di Brivio e dell’allora consigliere regionale leghista uscente Stefano Galli.
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Virginio Brivio non è indagato, e come ricorda anche l’articolo del “Fatto” è già stato sentito dai magistrati – che non hanno ravvisato alcuna ipotesi di reato a carico del primo cittadino di Lecco.