LECCO – La fiaccola accesa a Roma è finalmente arrivata nel Rione lecchese di Maggianico, accolta da applausi, emozione e una grande partecipazione popolare. Un momento che non è stato soltanto il traguardo di un lungo cammino, ma soprattutto la celebrazione di un anniversario speciale: i 50 anni della Fiaccolata, una tradizione che continua a unire generazioni nel segno della fede, dello sport e della comunità.
La corsa con la torcia non è stato un evento come gli altri. È un pellegrinaggio laico e spirituale allo stesso tempo, un’esperienza di condivisione in cui i ragazzi diventano protagonisti e portatori di un messaggio che va oltre i chilometri percorsi. Centinaia di chilometri, attraversando città, paesi e strade immerse nella natura, sostenuti da un entusiasmo contagioso che ha coinvolto non solo i partecipanti, ma anche chi li ha accolti lungo il percorso.
Dietro ogni passo c’è il sacrificio, ma anche la bellezza della semplicità: notti passate nei sacchi a pelo, pasti preparati insieme, turni per correre e per organizzare il viaggio. Una vita comunitaria che, pur nella fatica, lascia un segno indelebile nei cuori di chi la vive. È proprio in questi dettagli che la Fiaccolata trova la sua forza: nell’essere un ritorno all’essenziale, un’esperienza di amicizia autentica, lontana dalla frenesia quotidiana.
L’arrivo della fiaccola in oratorio è stato un momento di grande commozione. La luce che ha viaggiato dalla capitale fino a Lecco non è soltanto simbolo di fede, ma anche di memoria: ricorda chi ha dato vita a questa tradizione e chi, nel tempo, l’ha custodita e fatta crescere. Un’eredità che non appartiene solo agli organizzatori, ma a tutta la comunità che ogni anno si stringe intorno a questo rito collettivo.
A conclusione della corsa, la celebrazione della Messa ha suggellato il valore più profondo della manifestazione: unire in un unico abbraccio sport, spiritualità e vita comunitaria. Cinque parole riassumono l’essenza della Fiaccolata: pellegrinaggio, condivisione, sport, sacrificio, essenzialità. Sono questi i valori che, da cinquant’anni, rendono speciale un’esperienza capace di rinnovarsi di anno in anno, mantenendo intatta la sua fiamma.
Oggi come allora, la luce della fiaccola non smette di brillare nei cuori di chi l’ha accolta e portata, testimone viva di una storia che continua e continuerà a unire il cammino di una comunità intera.
G. P.
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Foto da Facebook