LA ‘NDRANGHETA A LECCO:
REPORT DEL ‘GIORNO UNO’

GDF INTERCETTAZIONI TELEFONICHELECCO – Ripercorriamo la concitata giornata di ieri, mercoledì 2 aprile,  in cui la città si è svegliata con la notizia dell’arresto di 10 personalità di spicco a seguito di un’indagine antimafia della Procura milanese denominata “Metastasi”.

Lecconews.lc ha seguito puntualmente tutti gli sviluppi e ne proponiamo una sintesi. Cliccando sulle frasi in evidenza si può accedere agli approfondimenti.
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GLI ARRESTI E LE ACCUSE

All’alba si apprende che la Guardia di Finanza di Milano ha arrestato con accuse di vario titolo dieci persone tra cui il sindaco di Valmadrera Marco Rusconi, il consigliere comunale a Lecco Ernesto Palermo e il pregiudicato Mario Trovato.

Il Procuratore aggiunto Ilda Bocassini afferma che l’inchiesta ha accertato “il connubio tra ‘braccia armate’ della ‘ndrangheta addette alle estorsioni e ad altri atti di violenza, con esponenti delle istituzioni”. Le intercettazioni rivelano il ruolo di Ernesto Palermo “partecipe sotto le direttive” di Mario Trovato. A lui il compito di acquisire appalti e concessioni, offrire “protezione” fino ad episodi di violenza intimidatoria come la sparatoria all’Old Wild West.

Marco Rusconi, sindaco di Valmadrera, è invece coinvolto nell’inchiesta per aver accettato una tangente da 10 mila euro. Escono anche i nomi degli altri arrestati.

LE REAZIONI

Prima delle reazioni della politica www.lecconews.news espone la propria posizione nell’editoriale dal titolo significativo: fischieranno le orecchie a qualcuno.

A Valmadrera la giunta guidata ora dal vicesindaco Raffaella Brioni si stringe attorno al sindaco, l’ex senatore Antonio Rusconi si dichiara allibito, lo stesso Partito democratico denota incredulità. Un approfondimento sulla persona di Marco Rusconi e una riflessione sulla presenza della criminalità organizzata nella società lecchese.

A Lecco parla il sindaco Virginio Brivio. Il consigliere Ernesto Palermo è stato eletto nella lista del PD e i suoi voti sono stati decisivi per la risicatissima vittoria del centro sinistra al primo turno. Brivio si dichiara disposto a collaborare e ricorda il proprio impegno nell’avversare la criminalità organizzata.

La coscienza limpida del primo cittadino viene però messa in discussione da Qui Lecco Libera che carica in rete una registrazione audio nella quale il sindaco del capoluogo si dice al corrente delle frequentazioni sconvenienti di Palermo e dichiara di averlo “all’attenzione”.

In serata il senatore leghista Paolo Arrigoni comunica la richiesta al ministro degli Interni di considerare lo scioglimento dei comuni di Lecco e Valmadrera per infiltrazioni mafiose.

Curiosa coincidenza, domani sera al Circolo L’Officina in via Gomez a Maggianico si terrà la proiezione del documentario di Musica contro le mafie, associazione che parla di legalità attraverso l’impegno di artisti di livello nazionale. Appuntamento previsto da tempo, mai come ora assume importanza.