LI MINACCIA CON UNA RONCOLA,
ARRESTATO UN VALSASSINESE.
CARABINIERI ANCHE AL BENNET
PER UNA SERIE DI FURTI

carabinieri-manette-arrestoLECCO/PRIMALUNA – Durante l’Epifania i carabinieri del comando provinciale di Lecco sono stati particolarmente impegnati nel controllo del territorio dell’intera provincia per prevenire la commissione di reati contro la persona e il patrimonio. L’impegno profuso nell’intero fine settimana ha portato all’arresto di due persone, già note alle forze dell’ordine.

Nel primo caso, i militari della radiomobile lecchese sono intervenuti sabato pomeriggio al Bennet del centro commerciale “Le Meridiane”. Personale addetto alla sicurezza aveva fermato una persona intenta a rubare delle confezioni di batterie dagli scaffali. Gli uomini dell’Arma, intervenuti immediatamente, hanno provveduto al recupero della merce rinvenendo, a seguito di perquisizione personale, ulteriore refurtiva per un valore complessivo di 150 euro circa. In particolare alcune prese bipolari, diversi accendini con le relative bombolette a gas per la ricarica, svariate confezioni di biancheria intima, un kit completo da doccia e un profumo, nonché un blocchetto contenente quattro assegni. Da accertamenti svolti, in poco tempo è risultato che il costoso profumo era stato asportato lo stesso pomeriggio da un negozio di cosmetici del centro di Lecco, mentre gli assegni risultavano provento di furto da uno studio di assicurazioni di Usmate Velate (MB), luogo di residenza dell’arrestato. G.P., 52enne originario della Calabria, è stato quindi arrestato in flagranza dei reati di furto aggravato e ricettazione degli assegni. Nella mattinata di domenica 7 gennaio il Tribunale di Lecco ha convalidato l’arresto disponendo per l’uomo gli arresti domiciliari a Usmate Velate in attesa del processo fissato il prossimo 15 gennaio.

roncolaIl secondo episodio del fine settimana ha visto impegnati i carabinieri della stazione di Introbio, intervenuti sabato sera a Primaluna dove un residente è stato pericolosamente minacciato dal vicino di casa. I carabinieri, arrivati immediatamente sul posto, hanno cercato, in un primo momento, di calmare il violento che, in evidente stato di alterazione, è rientrato nella propria abitazione uscendone poco dopo brandendo una roncola in direzione dei militari, minacciandoli di morte. Dopo alcuni attimi di tensione, i militari sono riusciti a far desistere il soggetto da qualsiasi intento. Recuperato l’arnese, A.C., 47enne di Primaluna, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo d’arma. Nella mattinata di domenica si è celebrato il rito per direttissima al Tribunale di Lecco a seguito del quale è stato convalidato l’arresto e disposta la misura cautelare in carcere in attesa del processo in agenda il 17 gennaio.