MILANO – Ammontano a oltre 3 milioni di euro le risorse della Regione Lombardia destinate ai Comuni della provincia di Lecco per far fronte ai danni causati dagli eventi meteorologici eccezionali verificatisi tra l’8 e il 12 settembre 2024. I fondi rientrano nel piano previsto dall’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 1124/2025, che assegna complessivamente 9,5 milioni di euro alle province di Bergamo, Brescia e Lecco, aggiuntivi rispetto ai 2,8 milioni già stanziati lo scorso maggio.
Nel Lecchese sono finanziati 10 interventi urgenti in 4 Comuni, finalizzati ad attività di soccorso, assistenza alla popolazione, rimozione delle situazioni di pericolo e messa in sicurezza del territorio.

“Si tratta di risorse fondamentali – sottolinea il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia, Mauro Piazza – per consentire ai Comuni lecchesi di intervenire tempestivamente su criticità idrogeologiche e infrastrutturali generate dal maltempo. Regione Lombardia conferma ancora una volta la massima attenzione verso i territori colpiti, garantendo supporto concreto per il ripristino delle condizioni di sicurezza e normalità”.
Nel dettaglio, gli interventi finanziati in provincia di Lecco riguardano: Dolzago: torrente Gandaloglio, a monte dell’abitato 2.000.000 euro; via Fratelli Gilardi: 80.000 euro. A Missaglia: frazione Maresso – località Ossola, via Molino Cattaneo 28.173 euro; tra Cascina Novaglia e via dei Mulini 80.000 euro; torrente Lavandaia, località Ossola (via dei Mulini) 500.000 euro.
A Molteno: torrente Bevera di Molteno 100.000 euro; torrente Gandaloglio – via Matteotti 100.000 euro; tratti dei torrenti a monte e a valle dell’area ex Segalini 30.000 euro; diversi tratti dei torrenti Bevera di Molteno e Gandaloglio 130.000 euro. A Oggiono: S.P. 51 – località Bergamina e Mognago 40.000 euro.
“Questi finanziamenti – conclude Piazza – permettono di intervenire su corsi d’acqua, versanti e infrastrutture particolarmente vulnerabili, riducendo il rischio per cittadini e attività produttive. Il lavoro di squadra tra Regione, Protezione Civile e amministrazioni locali è essenziale per affrontare con efficacia le conseguenze di eventi climatici sempre più intensi e frequenti”.
