VALMADRERA – All’indomani della notizia delle dimissioni di Marco Rusconi dalla carica di sindaco di Valmadrera e con l’avvicinarsi del 26 aprile, termine ultimo per la consegna delle liste dei candidati alle elezioni comunali di maggio, abbiamo rivolto alcune domande a due dei rappresentanti più significativi della destra e della sinistra valmadrerese.
Giuseppe Castagna, ex segretario della Lega Nord per Valmadrera e, fino al 2013, Presidente del Compostaggio Lecchese S.p.a., è candidato sindaco per la lista civica “Valmadrera Futura”.
Cosa pensa dell’arresto del ex sindaco Marco Rusconi?
Sono umanamente molto dispiaciuto: con Marco avevo un ottimo rapporto, bisogna ricordarsi che dietro queste tragedie c’è sempre una famiglia che soffre. Sono davvero senza parole: figurarsi che quando me l’hanno comunicato ho addirittura pensato ad un Pesce d’Aprile in ritardo! Qualche settimana prima, all’inaugurazione della biblioteca di Civate, ci eravamo incontrati e avevamo scambiato qualche battuta scherzosa sulle rispettive liste. L’ho visto come sempre sereno: “mi manca ancora qualche casellina” mi aveva detto.
Come vanno lette le sue dimissioni?
Non ho in mano certezze, so solo quanto letto dai giornali. Se effettivamente fosse vero, cosa ancora da dimostrare, significherebbe che anche la giunta non ha vigilato come avrebbe dovuto. Però io sono di natura garantista, quindi ho fiducia e spero vivamente che si tratti di un errore.
Dopo quanto successo vi sentite favoriti alle prossime elezioni?
In realtà mi rimetto pienamente alla decisione dei cittadini: questa situazione è una lama a doppio taglio. Mi auguro infatti che la vicenda non venga strumentalizzata da nessuna delle due parti, per ‘accusare’ o ‘vittimizzare’, proprio per questo motivo ho preferito rimanere lontano dal consiglio comunale di questa sera, durante il quale sono state ufficializzate le dimissioni.
E’ cambiato qualcosa nella vostra lista?
La nostra lista ha un programma che va ancora definito nei suoi dettagli, così come alcuni dei nomi, anche se di per certo potremo contare su Bartesaghi, Turrisi, Butti e Rondinelli. Dopo questa vicenda imposteremo in maniera diversa la campagna elettorale che, per evitare per l’appunto facili strumentalizzazioni. Quello che è certo è che avrei preferito di gran lunga che tutto questo non fosse accaduto, per continuare a fare una campagna elettorale come è sempre stata fatta.
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Antonio Rusconi, già due volte sindaco di Valmadrera ed ex senatore per il PD, è tra i fondatori della lista civica “Progetto Valmadrera” per la quale Marco Rusconi si era candidato nuovamente come sindaco.
A qualche giorno dall’arresto del primo cittadino di Valmadrera, ha avuto modo di riflettere su quanto accaduto?
In realtà non conosco la vicenda nel dettaglio, se non per gli atti che sono stati resi pubblici, ma la mia fiducia nell’onestà di Marco Rusconi rimane intatta.
Come vanno interpretate le recenti dimissioni di Rusconi?
Le dimissioni del sindaco possono essere revocate entro 20 giorni, e quindi dopo il 28 entreranno automaticamente in vigore. Dovendo presentare le liste entro il 26 aprile queste dimissioni sono indubbiamente un dato di chiarezza: Marco ha dimostrato grande correttezza e trasparenza, in vista delle elezioni non ha voluto coinvolgere la lista.
Dato che Marco Rusconi si era nuovamente candidato come sindaco per la lista “Progetto Valmadrera”, chi lo sostituirà? Forse lei?
“Progetto Valmadrera” è una realtà molto grande che conta più di 100 sostenitori: per quanto riguarda le prossime candidature politiche sicuramente non mi presenterò personalmente, ma c’è una rosa di 4-5 candidati che entro breve verranno selezionati da Marco Piazza, vicedirettore dell’Api e responsabile della lista.
Nella corsa elettorale vi sentite sfavoriti dopo quanto successo?
Sentiamo di aver lavorato con impegno e onestà e speriamo che i cittadini prendano la loro decisione tenendo conto di questo.
Chiara Vassena