LECCO – Gli animali domestici in casa sono una realtà sempre più comune a molte famiglie. I problemi creati dai parassiti, soprattutto le pulci, di conseguenza sono altrettanto comuni e costanti.
Pulci e ciclo biologico
La pulce è un parassita che vive del sangue dell’animale che aggredisce, soprattutto cani e gatti e sul quale poi sparge le sue uova. Il suo ciclo riproduttivo inizia con la primavera e dura fino a tutta l’estate che, con le temperature elevate, risulta la stagione ideale per lo sviluppo del ciclo biologico, da larva a pupa e da pupa a pulce. Le uova deposte dalle femmine in primavera, maturando, raggiungono dapprima lo stato di larve, che sopravvivono di detriti trovati tra i peli, poi si trasformano in bozzoli, o pupe, dalle quali usciranno in forma di crisalide e infine sotto forma di pulci pronte a saltare verso la vittima prescelta appena a tiro. La larva può rimanere latente fino a due anni, se non gli passa prima vicino un animale da aggredire e sul quale saltare sviluppandosi.
Prevenzione e difesa
Avendo chiaro quale sia il loro ciclo biologico, è naturale che l’azione di attacco più radicale la si programmi per la primavera, quando le femmine sono pronte ad emettere le uova. La primavera, col far capolino del primo sole tiepido e le belle giornate, invita alle passeggiate nei campi e nei boschi col proprio cane. Se già la cura al rientro dalle passeggiate quotidiane deve essere continua, affinché non si trascini qualche ospite sgradito, in primavera deve essere massima. Al rientro quindi sarà bene lavare l’animale con molta attenzione per evitare l’infestazione sul nascere. Se nonostante tutto lo vedremo grattarsi e manifestare rossori diffusi sotto il pelo bisognerà ricorrere a dei sistemi più radicali, sotto il consiglio esperto del veterinario di fiducia.
La possibilità comunque di poter ricorrere a sistemi drastici di attacco non deve distogliere dalle buone abitudini. Le pulci possono infestare mobili, coperte, cuscini e perciò come viene consigliato dall’articolo di donnad.it su come eliminare le pulci in casa, è importante usare spesso l’aspirapolvere, lavare spesso i pavimenti e tenere puliti tutti i giochi con cui il nostro animale viene a contatto.
Ma fare dei lavaggi regolari al proprio animale dopo ogni passeggiata lo è altrettanto. Il lavaggio va effettuato avendo cura di pulire bene le parti più coperte e quindi quelle che sono più facilmente ricettacolo di sporcizia e di parassiti. Il sapone deve essere assolutamente neutro perché la pelle del cane, essendo protetta dai peli è molto più delicata di quella umana. I risciacqui successivi, per togliergli il sapone, vanno fatti con acqua tiepida dove siano state immerse delle foglie di salvia, ottimo cicatrizzante e disinfettante. Infine strofinare il pelo e la pelle con un infuso di buccia di limone, lasciato a macerare per tutta la notte, farà piazza pulita delle larve eventualmente rimaste.