LECCO – Riello, marchio storico italiano dei sistemi di riscaldamento, torna sotto controllo nazionale grazie all’acquisizione da parte di Ariston Group dalla multinazionale americana Carrier. L’operazione, valutata 289 milioni di euro, rafforza il settore termomeccanico tricolore e prevede la chiusura entro il primo semestre 2026.
Ariston ha sottoscritto un accordo per il 100% di Riello Group S.p.A. e Riello America LLC, superando offerte di giganti cinesi come Haier e Midea. Carrier, proprietaria dal 2015, ha avviato la vendita lo scorso estate dopo un processo di due diligence. Riello chiuderà il 2025 con ricavi stimati a 400 milioni di euro e un Ebitda rettificato di 35 milioni.
I 600 dipendenti italiani nei siti di Lecco (con 160 tecnici specializzati), Legnago (Verona, sede storica dal 1922) e Volpago (Treviso) attendono garanzie contro ristrutturazioni. I sindacati esprimono preoccupazione per possibili scioperi, mentre lo stabilimento di Morbegno è già chiuso da anni; complessivi 1.100 addetti globali, metà in Italia. Un incontro è fissato domani al Ministero delle Imprese e Made in Italy a Roma.
