LECCO – Il Rugby Lecco lascia al Casale il match d’andata dei play off per la promozione in serie A, che espugna il Bione con una vittoria per 24-31. Tutto era pronto per questo appuntamento storico, con le tribune gremite di tifosi blucelesti e decorate con striscioni e bandiere. Nonostante il risultato il Lecco ha dato dimostrazione di potercela fare, e in Veneto domenica prossima l’impresa è ancora possibile.
La squadra di Sebastian Damiani parte subito forte: dopo soli 5 minuti di gioco il capitano Colombo trova un varco nella difesa avversaria e chiaccia la palla in meta, poi trasformata da Brambilla. I veneti reagiscono prontamente aumentando la pressione sul portatore di palla e costringendo i padroni di casa a commettere errori, e proprio da una disattenzione lecchese si sviluppa la prima meta degli ospiti.
Nonostante il pareggio gli ospiti faticano a creare gioco e subiscono gli attacchi verticali dei ball carrier lariani. I caimani si mostrano indisciplinati e pagano subito con un cartellino giallo; passano dieci minuti e arriva un’altra ammonizione. Il Lecco però non approfitta al meglio dei venti minuti in superiorità numerica e sono solo le due punizioni ben piazzate di Brambilla che chiudono il primo tempo sul 13 a 7. La seconda frazione di gioco si riapre come il primo tempo, con una meta dei lariani – questa volta è di Milani. A Brambilla non riesce la difficile trasformazione, ma si fa perdonare qualche minuto dopo su un calcio di punizione.
Il risultato al decimo minuto della ripresa è di 21 a 7 per i padroni di casa e la partita sembra ormai chiusa. Ma qualcosa cambia. Il Lecco abbassa il ritmo e inizia a subire la superiorità fisica degli avversari. A complicare ulteriormente le cose arrivano le espulsioni temporanee ai danni di Frigerio al 12° e Motta al 25°. Ora è il Casale in vantaggio numerico e a parti invertite i biancorossi si dimostrano più concreti. Con l’uomo in più il Casale conquista tre mete, le trasforma, e, dopo aver ben difeso la propria linea di meta assediata dai lariani, centra pure il drop del 21 a 31. A tenere vive le speranze in attesa del match di ritorno domenica prossima in Veneto è il piede di Brambilla: un piazzato allo scadere riduce lo svantaggio a 7 punti e ferma il tabellone a 24-31.
Per il XV di casa un misto di dispiacere e soddisfazione. Quella odierna è stata infatti una buona prestazione, ma troppe occasioni sono andate sprecate e diversi errori hanno tenuto in partita il Casale quando era in difficoltà. Settimana prossima i blucelesti dovranno andare a Casale per cercare di vincere con più di 7 punti di scarto per poter raggiungere la serie A, obiettivo che, per quanto visto, è ancora alla portata dei ragazzi.
M.D. – C.C.
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